Politica Roccalumera
L’IMPERO ROMANO, MICHAEL CORLEONE E… PIPPO CAMPAGNA
La grandezza dell’Impero Romano. Roma Antica, le Legioni. Quando un complotto contro l’Imperatore falliva, veniva lasciata una possibilità ai congiurati perché le famiglie conservassero i loro beni. Questo per i nobili, perché per i “meschini” c’era la confisca e i loro beni andavano all’imperatore. A meno che i colpevoli non si ammazzavano con le loro mani. Loro morivano e le loro famiglie venivano risparmiate. Appena arrivavano a casa, sedevano in un bagno caldo e… si bucavano le vene. Qualcuno, prima di ciò dava perfino una festicciola.
Tom Hagen, ne “Il Padrino Parte II”, dopo aver avuto ragione nella causa per mafia a carico di Michael Corleone, si reca nel carcere in cui è detenuto Frank Pentangeli, noto boss della malavita che dopo aver accusato il “Padrino” di essere il mandante di numerosi omicidi aveva ritrattato tutto (vedendo in aula il fratello venuto dalla lontana Sicilia), e quindi era stato condannato per… falsa testimonianza. Tom, ricorda all’ “amico” Frank le antiche usanze dell’Impero Romano in proposito dei “traditori”, e… gli offre un’opportunità, uno scambio se vogliamo. Se tu fai come facevano i Romani, non avrai da preoccuparti per la “salute” della tua Famiglia. Frank Pentangeli… farà l’ultimo bagno.
Comune di Roccalumera: Mercoledì 18 Aprile 2012. Ore 21, 30. Aula consiliare. Il consigliere di minoranza Campagna, chiede la parola, gli viene data dal Presidente del Consiglio come di rito. Dice: “Caro signor sindaco, lei è un fuoriclasse della politica, un fuoriclasse che, però, ha fallito il suo mandato. La sua maggioranza in gran parte la ha abbandonata, adesso, se noi della minoranza ci alzassimo e abbandonassimo l’aula come hanno fatto loro poco fa, lei non potrebbe più continuare i lavori. Noi le facciamo una proposta, “scenda da cavallo”. Si dimetta da sindaco di questo paese già allo sbando e, noi ci prenderemo le nostre responsabilità. C’è da votare per il “riconoscimento di legittimità dei Debiti fuori bilancio”, (per il pagamento, per lavori svolti in occasione delle alluvioni, di numerosi imprenditori oggi sull’orlo del fallimento, ndr), noi voteremo. Potremo votare no, oppure si…”. (!)
Gianni MIASI: Non se ne abbia a male caro consigliere Campagna. Lascerò questa mia maggioranza, quando essa e non altri, me lo chiederà se me lo chiederà. Per altro, politici ben più brillanti e blasonati di me, hanno amministrato pur essendo in minoranza.
19 Aprile 2012
I quattro Consiglieri di Maggioranza che hanno abbandonato l’aula: Rita Grazia Corrini (Capogruppo), Allegra Santo, Antonella Todaro, Massimiliano Barbera.
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