Spiritualità
Immuni da cadute (parte prima)
Giuda 1,24-25 – A colui che ha il potere di conservarvi immuni da cadute e di porvi davanti alla sua gloria senza macchia nella gioia, al Dio unico nostro salvatore per mezzo di Gesù Cristo Signore nostro, gloria, grandezza, potenza prima di ogni tempo, ora e per tutti i tempi avvenire.
Qualcuno nel leggere la prima frase: “A colui che ha il potere di conservarvi immuni da cadute” potrebbe farsi questa domanda: “Allora perché (Dio) non mi ha conservato immune da cadute?”. Ed io domando a voi: – Può essere questo? Da che cosa dipende “non tenerci immuni?” Dipende da noi! Se noi non vogliamo liberarci da una caduta, Dio aspetta.
La conclusione è quella più importante per essere o non essere aiutati, cioè: noi, per non lasciare un peccato o un difetto, possiamo avere tanti motivi:
- Quel peccato o quel difetto a noi non sembra tale, anzi, ci sembra una cosa giusta;
- Gli altri potrebbero avere verso di noi un senso di rivalsa e quindi a noi conviene di più fare quella data cosa;
- Tutti fanno così perciò lo faccio pure io;
- Pensiamo qui il Signore non può aiutarmi;
- La vita eterna cosa sarà? In fondo nessuno è venuto di là per dircelo;
- Mi vergogno, chissà poi cosa penseranno di me!
Le ragioni possono aumentare:
Per cadere in un peccato, in un difetto, possiamo avere una scelta vasta di qualche migliaio di ragioni. La nostra fantasia ci potrebbe dare motivi per spaziare, per peccare. Il Signore nel risultato non giudica i motivi, ma la conclusione. Se noi non mangiamo perché vogliamo fare la dieta o non mangiamo perché siamo arrabbiati, o non mangiamo perché facciamo dispetto ad un altro il risultato è sempre quello: non stiamo mangiando.
Il Signore ci vuole conservare, Lui ha il potere di conservarci.
“Conservarci” …Significa non essere soggetti al peccato, cioè: possiamo dire di no a qualsiasi peccato. Non c’è peccato grosso che ci resista, anche quando qualcuno dice questo è il mio carattere! – Ma ditemi un po’: c’è qualche peccato che noi facciamo che non dipenda dal nostro carattere? Quando noi diciamo “il mio carattere è così” vuol dire che noi non abbiamo nessuna voglia di liberarcene, noi facciamo i peccati per il nostro carattere.
Alì Terme 2006. La catechesi di padre Peditto: Immuni da cadute – (parte prima)
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