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Roccalumera. La minoranza: coinvolgiamo il gruppo comunale di protezione civile
Roccalumera. Il gruppo di Minoranza, composto da: Rita Corrini , Ivan Cremente, Tiziana Maggio e Antonino Scarci, a distanza di una decina di giorni da quando, con spirito di collaborazione, ha posto all’attenzione del Sindaco e della Giunta una serie di questioni, prende atto con soddisfazione che alcune sono state perseguite e pertanto, intende proseguire questo percorso fornendo il proprio contributo costruttivo.
Scrive: “Egregio Signor Sindaco, la pandemia in atto che affligge il mondo e la paura del contagio da Covid-19, dopo più di due settimane vissute nel rispetto delle misure restrittive indicate nei vari decreti ministeriali e regionali che si sono susseguiti, rende i nostri concittadini preoccupati, angosciati, spaventati e confusi anche perché il “nemico” è silente ed oscuro. Tutto il mondo si è trovato improvvisamente alle prese con un allarme che sta ancora cercando di gestire nel miglior modo possibile.
La popolazione, specialmente in momenti così drammatici, ha bisogno di fiducia nelle istituzioni e le persone che la rappresentano pro tempore devono mettere in campo tutte quelle azioni atte a gestire l’emergenza con decisioni condivise e unitarie, ma con determinazione e costanza perché sappiamo che fonti scientifiche e autorevoli affermano che la battaglia sarà ancora lunga.
I vari aggiornamenti ci evidenziano che la situazione, nella nostra provincia, sta rapidamente peggiorando in termini di contagi, in quanto si contano sempre più focolai per cui è necessario dare ai cittadini continue informazioni e raccomandazioni affinché ci si attenga scrupolosamente alle indicazioni fornite dal Ministero della salute per contenere la diffusione del virus.
Riteniamo indispensabile – se ancora non è stato fatto – l’attivazione del C.O.C. (Centro Operativo Comunale), che permetterà di affrontare l’emergenza in maniera graduale e programmata attraverso le varie funzioni che il personale preposto dovrà svolgere, con il controllo del territorio e con un monitoraggio organico e continuo delle esigenze della popolazione. Il C.O.C. permetterà di monitorare sistematicamente la situazione h24, contribuirà ad avere informazioni aggiornate in tempo reale ed organizzarsi in maniera tale da realizzare una banca dati che – nel rispetto della privacy – potrà essere facilmente utilizzata per dare informazioni quotidiane ai cittadini relativamente a: – persone che sono in auto quarantena, – persone contagiate e poste in quarantena obbligatoria o ricoverate; – persone anziane che hanno bisogno di essere supportati per medicine e/o altro; – nuclei familiari che hanno bisogno di generi alimentari o altre necessità; – controlli effettuati dalle forze dell’ordine e relativo report; – etc..
Alcuni di questi servizi a sostegno delle fasce più deboli sono stati attivati ma non sono sufficienti a sostenere le esigenze della popolazione e a dare il giusto supporto agli anziani che non possono essere assistiti dai propri familiari dal momento che è stato sospeso anche il servizio domiciliare.
Occorre evitare che gli effetti di questa situazione di emergenza ricadano fatalmente sui più deboli e in questo momento difficile siamo chiamati ad agire con un maggior senso di responsabilità per cui non deve venir meno la vicinanza degli amministratori , dei volontari e della comunità tutta.
Riteniamo fondamentale, a tal proposito, il coinvolgimento del gruppo comunale di protezione civile che, unitamente alle altre associazioni già operanti sul territorio, può contribuire all’organizzazione di servizi efficaci con la regia del C.O.C..
L’aiuto ai nostri concittadini, infatti, è un dovere civile ed umano e si può concretizzare attraverso la creazione di una rete in collaborazione con i volontari del nostro paese nel rispetto, ovviamente, dei protocolli di sicurezza che la situazione emergenziale impone.
Invitiamo, infine, l’Amministrazione ad avallare e coordinare una raccolta di beni di prima necessità davanti alle attività commerciali aperte sul territorio di Roccalumera per la successiva distribuzione alle persone in questo momento più deboli: siamo certi che si aprirebbe una vera gara di solidarietà!
La piena consapevolezza dei problemi deve spingerci a trovare soluzioni condivise, a fornire istruzioni operative, informazioni chiare e costanti, con la certezza che la nostra comunità, con senso civico, sarà pronta ad affrontare il domani diventando ancora più solidale. Insieme ce la faremo!”
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