GALLODORO. Sequestrati 400kg di giochi pirotecnici illegali

In due abitazioni rurali di Gallodoro i carabinieri hanno trovato quasi mezza tonnellata di botti, conservati senza alcuna precauzione.

GALLODORO (Messina) – Erano custoditi in due casolari a Gallodoro i 400 grammi di botti pirotecnici altamente pericolosi e dal potenziale esplosivo altissimo. L’operazione dei militari del Nucleo Operativo e della Radiomobile della città del Centauro è senza precedenti: sequestrata quasi mezza tonnellata di botti. Delle vere e proprie polveriere sono state rinvenute in due distinte abitazioni rurali di Gallodoro. Sono scattate le denunce, per detenzione illegale di materiale esplosivo, nei confronti del 65enne A.C. di Taormina e del 61enne G.M. di Gallodoro.

Buona parte del materiale era confezionato in maniera artigianale. La “Santa Barbara” era accatastata alla rinfusa e senza alcuna precauzione all’interno di locali totalmente inadatti. Ma le repentine indagini dei militari dell’Arma li hanno condotti, in breve tempo, alla individuazione dei responsabili. Sono in atto ulteriori accertamenti  per scoprire la provenienza del materiale ed i motivi per cui i due uomini  tenevano un così alto quantitativo di materiale esplodente. Tra gli artifizi sequestrati, i carabinieri, hanno trovato numerose bombe carta dall’elevato potere esplosivo, come accertato dagli stessi artificieri che sono intervenuti  per la catalogazione e campionatura dei botti.

Altri servizi saranno effettuati nell’ambito del contrasto all’illecita commercializzazione e detenzione di artifizi pirotecnici, settore anche questo attentamente monitorato dai Carabinieri della Compagnia di Taormina che già, nelle scorse festività natalizie, avevano proceduto ad un altro importante sequestro (circa 350 kg) di botti e denunciato tre persone per trasporto e detenzione di materie esplodenti.

28 Maggio 2012 – Vai alla fonte