Nizza di Sicilia
Nizza di Sicilia. Consiglio comunale infuocato sul tema mercato quindicinale
“Purtroppo il mercato quindicinale di Nizza di Sicilia non riparte… Bocciata, nel consiglio del 22 giugno 2020, la mozione presentata dal Gruppo di opposizione Rinnoviamo Nizza, per il ripristino del mercato”. La minoranza consiliare di Nizza di Sicilia, racconta nel comunicato stampa che potete leggere di seguito, il punto all’O.d.G. che li ha visti su posizioni diametralmente opposte rispetto al sindaco, in occasione del Consiglio Comunale del 22 giugno scorso, giornata nella quale si è svolta la storica “fiera di San Giovanni”.
Nizza di Sicilia (Messina) . “Pur trovandoci d’accordo con la messa in sicurezza del mercato, abbiamo chiesto la revoca dell’ Ordinanza di sospensione del mercato quindicinale, a data da destinarsi, perchè diventa sempre più concreto il rischio di perdere questa risorsa commerciale! Ipotesi disastrosa che non possiamo assolutamente permettere, per 3 motivi principali:
- Perché la cittadinanza non può essere privata di una risorsa commerciale così importante, che permette alle famiglie di acquistare una grande varietà di prodotti necessari o utili alla vita di tutti i giorni, senza spostarsi e per giunta con risparmio notevole.
- Perché nei giorni di mercato, alcune realtà commerciali locali, hanno una ricaduta economica importante, anche per la presenza di visitatori provenienti da altri paesi
- perché ci sentiamo di stare al fianco dei 140 mercatali e delle loro famiglie.
Non dimentichiamo che la prima ordinanza di sospensione del mercato risale a quasi 2 anni fa, precisamente al 5 settembre 2018. La richiesta di concessione è stata inoltrata al Demanio il 12/12/2018, il Genio Civile ha concesso il nulla osta in data 29/03/2019, la Soprintendenza il 18/04/2019 e l’Agenzia del demanio ha firmato l’atto di concessione il 19/12/2019.
La fruibilità del nuovo sito comporterà, innegabilmente, tempi lunghi per il ripristino del mercato quindicinale, nel frattempo cosa faranno gli operatori del mercato, per i quali, il mercato di Nizza rappresenta una importante fonte di guadagno per mantenere le famiglie?
Ecco il perché della nostra proposta di trovare, nel frattempo un’altra area provvisoria per sostenere gli operatori del marcato per non rischiare di farli spostare presso altri comuni. E’ notizia di questi giorni che proprio il Comune di Roccalumera ha istituito un mercato settimanale sperimentale, cui aderiranno alcuni dei mercatali presenti a Nizza di Sicilia.
La nostra proposta non è superficiale, evanescente e soprattutto fumosa, come affermato dal sindaco, ma è assolutamente concreta e realistica.
Il paese di Nizza di Sicilia, per sue condizioni sociali ed economiche, non si può permettere di perdere il mercato quindicinale, per cui abbiamo reiterato la proposta di revoca dell’ordinanza di sospensione, nel frattempo che la zona demaniale individuata all’inizio della strada intercomunale Nizza di Sicilia – Fiumedinisi venga bonificata e resa disponibile, abbiamo chiesto lo spostamento immediato del mercato in altro sito provvisorio, che potrebbe essere l’area dove annualmente si svolgeva la Fiera del Mare, affiancata da una corsia dell’attuale lungomare, oppure altra sede idonea. Ma purtroppo il nostro accorato tentativo di salvare il mercato è naufragato nel consiglio comunale del 20 giugno 2020, durante il quale la nostra mozione è stata bocciata dalla maggioranza, adducendo motivazioni pretestuose, perché, quando si ha la volontà di fare le scelte, si trova anche la maniera per attuarle! Invece, dalle nostre osservazioni sistematiche, emerge la costante del sollevare problemi, cercare scuse e rimandare, provocando l’insorgere del ragionevole dubbio che il sindaco non abbia alcuna intenzione di trovare soluzioni idonee ed immediate allo spostamento del mercato in linea provvisoria. Inoltre, gli artt. 7 e 2 dell’ordinanza contigibile ed urgente n. 22 del 2 giugno 2020, non vietano il commercio sulle aree pubbliche e quindi le diverse tipologie di mercati, al contrario, li autorizzano esplicitamente!!! L’ordinanza, infatti, individua i principi generali linee guida e protocolli, della prevenzione del rischio di contagio. Pertanto è incomprensibile ed inaccettabile che non si trovino soluzioni adeguate, per salvaguardare il mercato quindicinale, patrimonio commerciale, economico, storico e culturale di Nizza di Sicilia, oltre che fonte di sostentamento per i commercianti, in grave difficoltà economiche, anche a causa dell’emergenza covid 19”.
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