Bastian Contrario, Roccalumera
Roccalumera. Perché in quella via si viaggia a velocità folle?
Roccalumera (Messina). Oggi, parleremo innanzitutto di sicurezza e di qualità della vita. I limiti di velocità in un centro urbano, tanto più in una zona residenziale a forte connotazione turistico-balneare, hanno un senso? Seguitemi e vi racconterò dettagli e proporrò qualche soluzione.
Un afflusso turistico, durante il mese di agosto appena trascorso, senza precedenti. Grande di conseguenza anche la presenza di autovetture e transito. Siamo nella zona sud di Roccalumera e, famiglie intere hanno deciso di godersi lo splendido sole d’agosto in un tratto di spiaggia attrezzato ed accogliente.
Tutto sembra procedere nel migliore dei modi, grazie ad un servizio di spazzamento di ottimo livello. Anche le aiole risultano tagliate e sagomate da ditta specializzata. Cosa chiedere di più se non un po’ di venticello che rinfreschi il viandante o la madre di famiglia che va a fare la spesa al supermercato dopo tanta calura?
Ed ecco sfrecciare tanto più sul far della sera una moto di grossa cilindrata, un’auto dal rombo assordante e persino un Tir. Gente a bordo strada, qualcuno con la pizza ancora nello scatolo appena comprata, osserva incredula. Il bolide sfreccia sollevando un polverone: non è un romanzo, è la dura e pura realtà odierna. Siamo nella ridente via Amerigo Vespucci e il fatto si ripete spesso. Ci sarà stato il passaparola fra “piloti”? Certo, da piazza parcheggio sino alla zona artigianale c’è un rettilineo di oltre mezzo chilometro. Hai voglia a scatenare i… cavalli.
Infatti, una volta, prima che il nastro d’asfalto fosse sistemato (dopo la posa dei tubi per il metanodotto), esistevano vari dossi artificiali. Messi là apposta perché ben si sapeva che, in assenza di un Autovelox qualche incivile avrebbe scambiato quella via periferica per una pista di Formula uno.
Rimettere gli antipatici ma necessari dossi sarebbe una soluzione. Sul dove si potrà discutere ma sull’utilità no. Infatti, che sia notte o giorno, ogni residente, ogni turista giovane o meno, si augura che la sicurezza sia messa al primo posto. A nome di tutti, grazie.
Bastian Contrario
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