Politica Roccalumera
ROCCALUMERA. E’ BARUFFA, MINORANZA VS MAGGIORANZA SUL TEMA TORRENTE ALLUME
ROCCALUMERA – La minoranza e il Torrente Allume: i capigruppo d’accordo per lo svuotamento immediato mentre il Presidente preferisce …. aspettare! E il Sindaco? Durante il Consiglio Comunale del 5 u.s. è stata trattata la mozione presentata dalla minoranza il 22/01/2015 ed avente ad oggetto “Interventi urgenti per la messa in sicurezza del torrente Allume” con cui si chiedeva un intervento per prevenire situazioni di pericolo in caso di avverse condizioni atmosferiche, a tutela della pubblica e privata incolumità.
Il dibattito in aula si è svolto con toni collaborativi e costruttivi, tant’è che il capogruppo di maggioranza (avv. Fleres), oltre a condividere la proposta della minoranza, aveva rilanciato proponendo un ordine del giorno avente ad oggetto la realizzazione di una via di fuga. Si era tutti d’accordo nell’abbinare la richiesta della minoranza di svuotare nell’immediato la parte di torrente Allume sovralluvionata posta tra il ponte dell’autostrada e la SS.114, che desta maggiore rischio e pericolo in caso di esondazione, e la programmazione di una via di fuga.
Quando tutto sembrava volgere al giusto epilogo ecco che spunta il piglio “pretestuoso e strumentale” del Presidente del Consiglio che, a costo di non votare la mozione giusta e condivisibile della minoranza, propone un emendamento: prendere atto dei sopralluoghi e relazioni ed attività già posti in essere dall’esecutivo ed aspettare un finanziamento visto che ormai – a suo dire – il periodo di maggiore rischio temporali era superato. A questo punto prende il sopravvento un vecchio modo di fare politica e la maggioranza asseconda il Presidente del Consiglio, sconfessando la proposta del proprio capogruppo e votando a favore dell’emendamento e non per lo svuotamento del torrente.
La minoranza – responsabilmente e coerentemente – ha votato, invece, a favore dell’ordine del giorno della via di fuga che, tuttavia, riguarderebbe un’eventualità futura e si è trovata costretta ad astenersi sulla propria mozione che nel frattempo era stata maldestramente emendata e stravolta dal Presidente del Consiglio, vanificando il risultato sperato per un intervento urgente.
Quando ci sono in gioco la sicurezza e l’incolumità dei cittadini non è giusto rischiare sulla loro pelle con la giustificazione che non ci sono soldi solo perché gli interventi sono proposti dalla minoranza, cercando sempre di scaricare la responsabilità sul passato negando l’evidenza.
Non è al pari giusto che i cittadini convivano con la paura di un’esondazione del torrente perchè l’Amministrazione non programma un intervento di pulizia e svuotamento (come fatto nell’ottobre 2012 spendendo circa €. 5.000,00 per i torrenti Sciglio ed Allume) ma speri che non piova o aspetti (come fatto nell’ottobre 2013) il verificarsi di un evento – più o meno eccezionale – per emettere un’Ordinanza Sindacale spendendo per il torrente Allume circa €. 9.000,00. Una cosa è certa: se si verificherà un problema in quella zona sapremo chi è stato il responsabile di questa scelta scellerata (il Presidente) e chi lo ha seguito (il Sindaco) senza emettere e/o far emettere i necessari provvedimenti.
Ci auguriamo che i nostri toni volutamente forti, dettati anche dalla nostra passione per la politica intesa come servizio ai cittadini, contribuiscano a trovare nelle casse comunali qualche migliaio di euro per questo intervento – magari rinunciando o ridimensionando qualche manifestazione della maggioranza – garantendo serenità e sicurezza ai cittadini.
Lì, 08/02/2015
I CONSIGLIERI DI MINORANZA
Gentilissimo Direttore, Le chiedo ancora una volta spazio, ma sono obbligato a farlo, a causa del pretestuoso e strumentale comunicato stampa diffuso dal gruppo consiliare di minoranza in merito all’ultima seduta consiliare del 5 febbraio u.s. Leggendo le farneticanti affermazioni, a cui ormai da tempo siamo abituati, non è possibile sottacere, quindi sono costretto a rispondere con i toni di chi ha sempre operato nella correttezza e nell’interesse dei cittadini facendo della politica un servizio per gli altri. La vicenda del Torrente Allume e non solo (vedi torrente Sciglio, San Nicola ed infine Pagliara) desta particolare apprensione e grande attenzione a tutta l’Amministrazione, che contrariamente a quanto si vuole fare apparire, si è sempre spesa, sia oggi che in passato, per monitorare la situazione e scongiurare situazioni di pericolo. Prova ne sia, il continuo controllo da parte degli uffici, gli incontri istituzionali con gli Enti preposti e da non dimenticare, cosa volutamente fatta dai consiglieri di minoranza, l’importante intervento di svuotamento (circa 1.500 metri cubi di sabbia) fatto 1 anno e mezzo fa in cui è stato abbassato il letto del torrente e sono state svuotate le “vasche di calma” che rappresentano il punto maggiormente critico in caso di piena. Inoltre, proprio in virtù dell’attenzione posta al problema, grazie alla lungimiranza del Sindaco e dell’Assessore al ramo – Cisca, si è pensato anche di programmare la realizzazione di una via di fuga che verrà inserita nel prossimo Piano Triennale delle Opere Pubbliche, di cui il capogruppo di maggioranza Fleres si è fatto portavoce in consiglio e mai nessuna dissonanza c’è stata fra lo scrivente e quest’ultimo, diversamente da come invece cerca di fare apparire il gruppo di minoranza che continua a mistificare la verità dei fatti e delle scelte condivise che rendono unita e compatta l’intera maggioranza. Il resto è tutta storia recente, l’impegno, la costanza ed il senso di abnegazione che contraddistingue questa amministrazione è sotto gli occhi tutti. L’appello che voglio lanciare ai colleghi consiglieri di minoranza è quello di affrancarsi e soprattutto, cominciare ad essere consiglieri autonomi ed indipendenti nelle scelte e nei modi di agire, in quanto, quel continuo comportamento di uscire – entrare dall’aula durante le sedute consiliari per andare a prendere “ordini” da qualcuno, è un modo che appartiene alla vecchia politica e che tanti disastri ha causato alla nostra comunità.
9 febbraio 2015
Cordialmente, Antonio Garufi – Pres. Consiglio Comunale Roccalumera.
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