Bastian Contrario, Politica
Sicilia, Regionali: De Luca punta decisamente al 10%
Il 23 maggio, le celebrazioni del trentennale della strage di Capaci. Grandi manovre in vista delle elezioni regionali Sicilia 2022. Quando si vota in Sicilia? La data da segnare sul calendario (quasi certa, dato che manca ancora l’ufficialità) potrebbe essere quella del 29 maggio 2022. Non sembrano esserci altre date a disposizione. E’ una questione di tempo. Il presidente della Regione Nello Musumeci aveva dichiarato “Puntiamo a fissare le elezioni nell’ultima domenica di maggio”, ma visto che le amministrative saranno il 12 giugno, potrebbero slittare addirittura a novembre.
Dopo il successo alle elezioni regionali del 2017, in Sicilia sarà di nuovo in campo l’attuale presidente Nello Musumeci che ha dichiarato ieri: “Centrodestra spaccato e riconsegna di questa terra al Centrosinistra?”. Nel centrosinistra appare scontata una alleanza tra il Partito Democratico e il Movimento 5 Stelle, con la scelta del candidato che dovrebbe spettare ai pentastellati vista la loro forza in Sicilia (primo partito eletto nel 2017). Da più parti, viene comunque pronosticata la riconferma di Musumeci.
De Luca corre da solo. Ieri a Palazzo dei Normanni, l’ex Iena Ismaele La Vardera, (il ragazzo dal ciuffo rosso), ha indossato la cravatta di Sicilia Vera, Movimento dell’ex sindaco di Messina. In un video aveva affermato: “mi hanno offerto di tutto, ritorno in Sicilia, questa è forse l’impresa più folle della mia vita, contro la banda bassotti ci metto la faccia”.
La legge elettorale delle elezioni regionali in Sicilia è stata modificata l’ultima volta nel 2014, quando è stato deciso di applicare una sforbiciata al numero dei deputati eletti che così sono passati da 90 a 70. Per il resto si tratta di una legge elettorale in gran parte proporzionale, che prevede il voto di preferenza e un premio di maggioranza di sette deputati, tra cui anche il Presidente eletto, alla lista del candidato più votato. Oltre al seggio assegnato al secondo candidato presidente più votato, i restanti 62 deputati vengono eletti tramite le liste provinciali dove è ammesso il voto disgiunto. Ecco nel dettaglio quanti deputati elegge ogni Provincia siciliana alle elezioni regionali. Agrigento – 6; Caltanissetta – 3; Catania – 13; Enna – 2; Messina – 8; Palermo – 18; Ragusa – 4; Siracusa – 5; Trapani – 5. Non essendo previsto un ballottaggio, verrà eletto Presidente il candidato capace di prendere anche un solo voto in più dei suoi avversari.
Bastian contrario
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