Cronaca
MANCA LA CORRENTE MA… L’ENEL NON RISPONDE: E-MAIL DI UN COMMERCIANTE DISPERATO
CARLENTINI (Siracusa) – Questo inverno abbiamo subito numerosi e continui disservizi della linea elettrica, dovuti al maltempo e alla linea elettrica obsoleta che con estrema facilità andava fuori servizio. Abbiamo superato i black-out con l’acquisto di 20’000 euro di gruppo elettrogeno e migliaia di litri di carburante (i disservizi sono durati anche 3 giorni). Ora che la stagione è bella, si stanno ripetendo (oggi è la terza volta in 10 giorni) abbassamenti di tensione bruschi e repentini che si protraggono anche per 10 / 12 ore.
Stiamo parlando che una fornitura trivalente che dovrebbe avere 400 V che invece scende a 270 V. Tutto ciò ha causato il guasto di 3 climatizzatori e il blocco di una cella frigo e di un frigovetrina gelati dell’algida (abbiamo dovuto buttare tanta merce e gelati che ormai erano sciolti) e il malfunzionamento di tutti gli apparecchi elettrici che ancora stanno resistendo a questo stato di tensione anomalo (computer, forno, frigoriferi, luci, climatizzatori) anche perché non appena ci rendiamo conto dell’abbassamento di tensione, stacchiamo il contatore dell’enel permettendo al nostro gruppo elettrogeno di entrare in funzione per erogare la giusta tensione di corrente (sempre a nostre spese di carburante).
Il numero verde “Enel segnalazione guasti” 803500 ci tiene in linea per “non perdere la priorità acquisita” per ore ed ore, senza che risponda MAI nessun operatore. Tutti gli altri numeri di Enel dicono di telefonare al numero 803500 in un rimando continuo estenuante e snervante. A nessuno interessa che dei clienti siano costretti a subire danni economici, materiali e morali, senza contare il danno di immagine derivato.
Abbiamo SEMPRE pagato TUTTE le bollette, per quanto possano esserci sembrate spropositate e alcune volte dai conguagli campati in aria, e così come abbiamo pagato, PRETENDIAMO un servizio puntuale, preciso, continuo e che non ingeneri ulteriori danni alle nostre apparecchiature. Inoltre PRETENDIAMO il risarcimento per: l’acquisto del gruppo elettrogeno, l’acquisto del carburante (circa 30’000 euro) e ci riserviamo di valutare le riparazioni e i danni di: N° 3 climatizzatori 18’000 BTU – N° 1 Cella Frigo BT – N° 1 frigovetrina Algida – Merce deteriorata. Tutti danni dovuti agli sbalzi di tensione, secondo noi in questi casi la rete dovrebbe procedere allo slaccio, interrompendo l’erogazione, piuttosto di consentire il deleterio sbalzo di tensione che ha causato tanti e tali danni.
Affido questa mail come mia ultima speranza, inviandola ad Enel, testate giornalistiche, rappresentanza politica, protezione civile, sperando che qualcuno leggendola si attivi per risolvere qesta situazione e nella fattispecie chiediamo:
1) Revisione rete elettrica locale
2) Fornitura regolare e continua a tensione corretta
3) Rimborso danni
Con la presente vogliamo informare anche che versano nelle nostre identiche situazione l’agriturismo Badiula, un centro commercializzazione agrumi, aziende agricole, aziende zootecniche e private abitazioni che insistono in questo territorio.
Cordiali saluti
Ferrante Giuseppe
25 Giugno 2012
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