TAORMINA. Litiga con la compagna e le da fuoco alla casa

Dopo una furibonda lite, ha minacciato la donna per telefono, si è introdotto nella sua abitazione e l’ha incendiata.

Un uomo di 28 anni di Calatabiano (CT), Nico Mariano Benedetto, è stato arrestato nelle scorse ore dai Carabinieri della Stazione di Taormina in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa da Gip Walter Ignazitto, su richiesta del Pm Maria Pellegrino, che ha accolto in pieno le risultanze investigative dell’attività d’indagine condotta dai militari coordinati dal Comandante della Stazione.

La notte tra il 19 ed il 20 settembre scorso, un violento incendio si era sviluppato all’interno di un’abitazione di Taormina nella frazione Chianchitta. Nonostante il tempestivo intervento dei vigili del fuoco, le fiamme avevano divorato l’intera struttura, di proprietà di una donna di Gaggi. I militari giunti sul posto hanno verificato che si trattava di un incendio doloso appiccato contemporaneamente in più punti dell’abitazione. Le immediate e serrate indagini hanno consentito di ricostruire attimo per attimo le fasi dell’incendio e di identificare l’autore nel compagno della donna, che avrebbe dato fuoco all’immobile quale ritorsione al termine di una furibonda lite con la compagna e mentre sarebbe stato in preda ai fumi dell’alcool.

La donna, infatti, poco prima del fatto, era stata minacciata telefonicamente dall’uomo, che nel frattempo si era introdotto all’interno dell’abitazione mettendo tutto a soqquadro e decidendo poi di darvi fuoco. Data la vastità dell’incendio, le fiamme avrebbero potuto propagarsi alle abitazioni adiacenti, all’interno della quali si trovavano varie bombole del gas; e solo il tempestivo intervento dei vigili del fuoco e l’assenza in quella circostanza della donna o di altri inquilini hanno impedito che si consumasse una tragedia, motivo per cui il Pm ha rubricato il reato non già come danneggiamento seguito da incendio, bensì come incendio aggravato.

24 Dicembre 2011

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