MESSINA. I lavoratori Servirail occupano a sorpresa i binari della Stazione

Due treni hanno subìto ritardi. L’Intercity 727 partito da Roma alle 11.29 ed il 1952 che partiva alle 21 da Messina.

Avevano promesso che la loro lotta non si sarebbe fermata fino a che non avrebbero ricevuto notizie in merito al loro futuro lavorativo. E così è stato. Oggi alle 19.10 il lavoratori della Servirail hanno occupato i binari della stazione centrale di Messina, bloccando un treno in arrivo da Roma, ripartito con un’ora di ritardo ed un treno in partenza da Messina verso la capitale.

Il primo treno che ha subìto lo stop è stato l’Intercity 727 partito da Roma Termini alle 11.29 con arrivo a Messina alle 19.30. Dalla stazione Peloritana è ripartito, per Siracusa e Palermo, con un’ora circa di ritardo. Il secondo treno che ha subìto la stessa sorte, è stato il 1952, che sarebbe dovuto partire da Messina alle 21.00, ma i binari sono stati sgomberati dai manifestanti alle 21.20.

Il blocco è cessato perchè dalla Questura di Messina i manifestanti hanno avuto rassicurazioni che il 5 gennaio avverrà un incontro tra i sindacati e Trenitalia per definire, una volta per tutte, il futuro lavorativo degli ex dipendenti Servirail.

I manifestanti avevano con sé alcuni striscioni tra cui uno esibito stamane a piazza Duomo che recita: “Il leone addormentato noi lo abbiamo svegliato, 8000 firme per i treni notte. Buon anno Messina” ed uno che riportava la scritta “Noi senza lavoro, voi senza decoro”. Il primo è riferito, oltre al simbolo della città che campeggia sul campanile del Duomo e che ruggisce tutti i giorni a mezzodì, alle numerosissime firme raccolte in pochi giorni per dire no al taglio dei treni notte, che collegavano la Sicilia al “continente”.  Il secondo striscione è “dedicato” a tutta la classe politica che ha permesso questo ulteriore scempio nei confronti di coloro i quali non hanno più garanzie di sopravvivenza.

02 Gennaio 2012

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