DECRETO LIBERALIZZAZIONI. PREVENTIVI OBBLIGATORI PER I PROFESSIONISTI

Si stanno via via delineando gli orientamenti delle future liberalizzazioni previste dal governo Monti in prospettiva sviluppo e crescita italiana in un momento oltre che decisamente critico nonchè cruciale in ottica futuro per le nuove generazioni. Oggi, “Il Sole 24 Ore” offre indicazioni sia per linee generali che in modo più approfondito (ricordiamo però, che sono prevedibili modifiche al testo decise anche in ottemperanza alle proteste delle categorie interessate).

I PROFESSIONISTI, OBBLIGATI A CONSEGNARE AL POTENZIALE CLIENTE IL PROSPETTO CON I PREZZI DELLA PRESTAZIONE.

COSA CAMBIA:

Concorrenza: Se il decreto legge liberalizzazioni abrogherà ogni riferimento alle tariffe, i professionisti dovranno valutare in modo più attento i costi, per evitare di perdere un cliente.

Il preventivo: I professionisti sono obbligati a fornire al cliente un preventivo circa le prestazioni. Il preventivo deve essere fornito per iscritto, conteggiando tutte le attività relative al mandato.

A confronto: Il professionista sarà oggetto sempre più anche di una selezione in base al prezzo proposto in base al preventivo, che dovrà anche contenere il numero di polizza assicurativa per la responsabilità civile.

Accordo scritto: Una volta concluso l’accordo con il cliente, il professionista non deve dimenticarsi di mettere per iscritto i termini del mandato, insieme con il preventivo pattuito per le pr4estazioni.

La decisione del Giudice: L’abrogazione delle tariffe per la liquidazione giudiziale delle parcelle, in caso di contrasto tra professionista e cliente, obbligherà il giudice a decidere secondo equità, senza cioè riferimento a parametri di legge.

Clausole vessatorie: Si dovrà prestare attenzione ai contratti scritti tra professionisti e clienti. Eventuali clausole vessatorie saranno censurate sul sito Internet della presidenza del Consiglio e del professionista.

Tirocinio in Ateneo: Per gli aspiranti professionisti si apre, per legge, la possibilità di svolgere il tirocinio in università, durante il corso di laurea specialistica. Il praticantato sarà gestito direttamente dall’ateneo.

Confidi: Anche i professionisti potranno avere accesso alle garanzie collettive dei fidi. La misura, dunque, consentirà un accesso più facile al credito per gli investimenti necessari allo studio.

ENERGIA E GAS:

Rete gas via dall’Eni. Separazione proprietaria (e non solo gestionale) di Snam Rete Gas, e forse dell’intera holding Snam, dall’Eni. Entro sei mesi dall’entrata in vigore del decreto il governo dovrà emanare un Dpcm.

TARIFFE DEL GAS:  Modifica dei parametri di adeguamento tariffario trimestrale del prezzo del metano, meno ancorato ai contratti di lungo termine “take or pay” e correlato invece ai contratti spot.

CARBURANTI: Lo stop alle esclusive nelle forniture dalle compagnie varrà solo per i gestori che sono proprietari degli impianti. La liberalizzazione degli impianti automatizzati viene limitata fuori dai centri abitati.

MERCATO ELETTRICO: Velocizzazione della riforma del mercato elettrico. Confermata la revisione dell’intero sistema degli incentivi per le rinnovabili. L’Autorità per l’energia diventa l’autorità per le reti.

COMMERCIO E TAXI

PROMOZIONE PER LE VENDITE: Via la norma sulla libertà di praticare saldi. Liberalizzate solo alcune modalità di promozione commerciale. Le vendite abbinate promozionali saranno ammesse anche fuori dalle date tradizionali.

FARMACIE: Previsti sconti in farmacia su tutti i farmaci non rimborsati dallo Stato. Scatta la liberalizzazione degli orari e dei turni di servizio delle stesse farmacie. Spinta alla prescrizione dei farmaci generici.

EDICOLE: Ci saranno più punti vendita per i giornali al di fuori delle edicole: si sopprime infatti il limite minimo di superficie per la vendita della stampa quotidiana e periodica.

TAXI: La nuova Autorità per le reti determinerà per i taxi più licenze, la possibilità per i titolari di averne più di una, nuove licenze part-time, orari più flessibili, extraterritorialità e tariffe più flessibili.

PROFESSIONI, BANCHE E ASSICURAZIONI

TARIFFE PROFESSIONALI: Sono abrogate tutte le tariffe professionali per rendere libera la contrattazione tra clienti e professionisti. Diventa obbligatorio per tutti il preventivo scritto ai clienti.

NOTAI: Per i notai la pianta organica è ampliata a 500 posti. In tre anni dovranno essere banditi tre concorsi per attribuire 1.500 sedi. Un migliaio di posti è infatti già iscritto nella pianta organica.

ASSICURAZIONE: Obbligo di trasparenza nell’Rc auto. Per gli intermediari obbligo di proporre più offerte tra loro concorrenti. Previsti sconti a chi si fa installare la “scatola nera”, stretta sulle frodi.

CONTO CORRENTE BASE: Arriva il conto corrente bancario di base. Sarà un decreto a fissarne i criteri. Prevista l’individuazione delle commissioni che le banche applicheranno sui bancomat.

INFRASTRUTTURE

RETE FERROVIARIA: La nuova Autorità per le reti dovrà proporre al governo la separazione proprietaria delle rete ferroviaria Rfi da Fs. Cade l’obbligo di contatti collettivi di settore nelle ferrovie.

TRENI PENDOLARI: Danne norme sui servizi pubblici locali cancellata l’estensione al trasporto ferroviario regionale dell’obbligo di assegnare i servizi con gara.

AUTOSTRADE: Resta aperto il nodo della vigilanza-regolazione sulle tariffe e sui concessionari autostradali. Il ministro Passera, vuole tenere in piedi anche l’agenzia ministeriale oltre all’Autority.

20 Gennaio 2012