Santa Teresa di Riva
SANTA TERESA DI RIVA. A.A.A VENDESI FIAT 500 RUBATA SU INTERNET, DENUNCIATO MESSINESE
E’ stata una donna a denunciare l’accaduto alla polizia. L’uomo è stato denunciato per ricettazione, l’auto restituita al proprietario.
Quattromila euro per una fiat Cinquecento. Era questo il prezzo richiesto dai venditori su alcuni siti di compravendita. Un affare certo, peccato che l’autovettura era stata rubata a S. Teresa di Riva. Dopo la denuncia di una potenziale acquirente, all’appuntamento si sono presentati i poliziotti che hanno bloccato e denunciato il 48enne messinese S.F.
L’individuazione e successiva denuncia dell’uomo è l’atto finale di una non semplice indagine scaturita dalla segnalazione di una cittadina romana. La donna ha riferito agli agenti delle Volanti di trovarsi a Messina per l’acquisto di un’auto messa in vendita sui principali e noti circuiti presenti sulla rete internet, Ebay e Subito.it. Contattati i venditori dell’auto, una Fiat 500, la donna aveva preso appuntamento a Messina per procedere all’acquisto ma, non trovando nessuno nel luogo e nella data prestabiliti, l’incauta acquirente era risalita, tramite il social network Facebook, all’intestatario dell’auto indicato sulla carta di circolazione inviata via mail precedentemente dai presunti venditori.
Solo allora la donna era venuta a conoscenza dal legittimo proprietario che l’auto in questione era stata rubata lo scorso 24 gennaio nella cittadina di Santa Teresa Riva. Approfittando quindi dello stesso mezzo di comunicazione, i poliziotti, spacciandosi per acquirenti interessati all’acquisto della Fiat 500, con indirizzi e-mail fittizi, contatti ed appostamenti, hanno ieri pomeriggio ottenuto un appuntamento con i malviventi sul viale Europa, angolo via Giolitti. Sul posto, la vettura provento di furto era parcheggiata in bella vista, indicata da uno dei malviventi, stavolta presente all’appuntamento, pronto ad incassare una busta con 4000 euro in contanti come corrispettivo per la compravendita.
Pertanto, l’uomo è stato segnalato all’Autorità Giudiziaria in stato di libertà per il reato di ricettazione, mentre l’autovettura è stata riconsegnata al legittimo proprietario.
08 Febbraio 2012 – Vai alla fonte
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