ROCCALUMERA. MIASI (Avvocato), FRA GIUSTIZIA E… AUTODIFESA!

LA GIUSTIZIA E’ (QUASI) UGUALE PER TUTTI. IL LUNGOMARE DI ROCCALUMERA UN COLABRODO.

Finalmente si è conclusa la telenovela del processo a Silvio Berlusconi. Processo del quale alla gente comune come me non gliene importava granchè visti i problemi ben più gravi che la vita ogni giorno ci riserva. La prescrizione ha impedito di accertare se Berlusconi fosse innocente (come sosteneva lui) o colpevole (come sosteneva la pubblica accusa).

Perché si è applicata la prescrizione? Perché lo Stato si assegna un termine massimo per perseguire il cittadino; decorso tale termine non si può proseguire oltre  e tutto finisce: chi si è visto si è visto.

Ora è più che evidente che se uno dispone di una  buona ricchezza e di numerosi (e valenti) avvocati può mettere in piedi una agguerritissima strategia che lentamente lascia scivolare il processo verso la prescrizione.

Se, invece, è una persona normale, o, peggio ancora, un povero cristo, allora la legge  gli si presenta in tutta la sua imponenza e, anche se ha commesso una piccola mancanza, non gliela perdona e lo “giustizia”.

Così funzionano le cose nel pianeta giudiziario in Italia.

Commenti?. Fateli Voi.

Per quanto riguarda il lungomare di Roccalumera ridotto peggio di un colabrodo ho sentito tanti ipocriti interventi .

Ora io dico: se il lungomare è ridotto male c’è un modo per rimetterlo a nuovo?

Con il bilancio comunale no perchè non ci sono fondi.. E allora si porti in consiglio comunale un  punto semplice semplice: accendiamo un mutuo da € 250.000,00= (tanto ci vuole) e rifacciamo il manto del lungomare.

Se, come Sindaco, ne avessi avuto la possibilità di legge statene pur certi che lo avrei fatto da tempo.

La delibera, da parte mia l’ho preparata e tra qualche giorno la porterà all’attenzione di chi di competenza.

Se, invece, approfittando delle pessime condizioni del lungomare si desidera imbastire una speculazione politica tentando di mettere alla gogna l’Amministrazione Comunale e questo Sindaco, inetto, incapace, vecchio,  da mettere da parte, allora sappia che sono abbastanza sveglio da smascherare coloro che per incapacità propositiva e per il gusto velenoso di pugnalare sorridendo, non vogliono misurarsi  con l’evidenza.

Io sono qui e aspetto: il lungomare è la e aspetta. Chi deve faccia e, per cortesia, non parli a vanvera.

Cordiali saluti.

Gianni MIASI SINDACO DI ROCCALUMERA

27 Febbraio 2012

…IL COMMENTO: Piena condivisione da parte di questo sito sulle conclusioni dell’Avvocato Gianni Miasi a proposito della Legge uguale (quasi) per tutti. Semmai ci fosse ancora bisogno di ribadirlo, chi detiene il potere (ancor più che il denaro), ben si può districare nelle larghe maglie della Giustizia italiana. Tranne poi vantarsi attraverso le proprie reti TV e giornali… di non essere mai stato condannato. E pensare che, nel mondo, tale Nelson Mandela, c’è chi ha fatto VENTISETTE ANNI di carcere per aver gridato libertà.

Quanto al lungomare… ed alle accuse che oramai piovono da più parti all’indirizzo dello stesso Sindaco Miasi diciamo: è una questione da sanare al più presto, al di là di ipocrite accuse o strumentalizzazioni politiche. Il problema è, se le casse comunali sono vuote e un mutuo non migliorerebbe certo la situazione perchè sarebbero ulteriori tasse future per noi onesti cittadini, chi si metterà mano in tasca fra maggioranza ed opposizione?

Giovanni Bonarrigo

NOTA: Nella foto, Miasi con l’ex Giudice di “Mani pulite” Gherardo Colombo, in occasione della sua visita-convegno (29 Aprile 2010) all’antica filanda.

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