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SONIA ALFANO FA ANCHE NOME E COGNOME: La Procura di Messina indagata per mafia
L’Europarlamentare dell’Italia dei Valori sostiene che il Procuratore generale Franco Cassata sia indagato per mafia.
Un attacco frontale senza mezzi termini, quello di Sonia Alfano nei confronti della Procura generale di Messina. L’eurodeputato ritiene che la perquisizione effettuata ad Agosto dagli uomini del Ros di Reggio Calabria negli uffici giudiziari messinesi, rientri in una indagine a carico del Procuratore generale Antonio Franco Cassata.
Per Sonia Alfano, Cassata sarebbe indagato per concorso esterno in associazione mafiosa. A suo carico sarebbe stata disposta la perquisizione dopo la notifica nei suoi confronti del relativo decreto. La presidente dell’associazione nazionale familiari vittime di mafia, ritiene che l’articolo di oggi pubblicato dalla Gazzetta del sud, che informa di come l’indagine sia nata da dichiarazioni di collaboratori di giustizia trasmesse a Reggio Calabria dal Procuratore di Messina Guido Lo Forte, comproverebbe la sua tesi.
“Il tempo, alla lunga, è galantuomo e la giustizia comincia a intravedersi, anche a Messina, città nella quale certi santuari fino a poco tempo fa sembravano inespugnabili. Insieme agli sviluppi dell’indagine su Cassata – sottolinea Sonia Alfano – mi auguro al più presto di vedere l’arresto dell’altro magistrato colluso con la mafia barcellonese, Olindo Canali, il principale responsabile dei depistaggi sull’assassinio di mio padre”.
“Mi auguro anche che l’informazione nazionale -prosegue l’Europarlamentare- voglia cessare di applicare sulle deviazioni istituzionali in provincia di Messina un impenetrabile cono d’ombra. Non foss’altro che per due ragioni. Messina oggi ha l’unico Procuratore generale d’Italia indagato per mafia. E con tutta probabilità sarà proprio quel Procuratore generale (se non verrà cacciato al più presto) a gestire il processo di revisione sulla strage di via D’Amelio, in cui, insieme a cinque giovani poliziotti, venne ucciso un magistrato vero. Ecco, -conclude Sonia Alfano- sarebbe una bestemmia contro Paolo Borsellino se Cassata potesse mettere le mani su quegli atti che saranno trasmessi da Caltanissetta”.
18 Settembre 2011
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