Politica
L’On. Mario D’Agostino ritiene in questo modo di (ri)mettere Taormina al centro dell’attenzione…
Proposta di cambio denominazione del Parco Archeologico di Naxos e delle Aree archeologiche di Giardini Naxos, Taormina, Francavilla e dei comuni limitrofi.
Ciao Giovanni, Ti allego una nota che può essere la base per un articolo interessante. E’ la proposta, inviata ufficialmente alla Regione per il cambio denominazione del PArco Archeologico di Giardini. Non è una banalità il cambio denominazione, poichè vi sono possibili valutazioni di facile e meno facile lettura : dal più semplice riscontro su Internet con un nome accessibile, alla opportunità di rimettere Taormina al centro del Parco Archeologico, a tutta una serie di valutazioni che non mi sento di fare perché potrei essere considerato “di parte”, quando voglio semplicemente che si prenda coscienza del problema: Taormina (con il Teatro Greco e l’Isolabella) è il motore del Parco, ma la denominazione ufficiale del Parco è Parco Archeologico di Naxos e delle Aree archeologiche di Giardini Naxos, Taormina, Francavilla e dei comuni limitrofi.
Grazie per l’attenzione!
Un abbraccio, Mario
06 Ottobre 2011
…IL COMMENTO: Pubblichiamo, (di seguito, per dovere di cronaca), la lettera che l’On. Mario D’Agostino, abile politico e strenuo difensore del Patrimonio Storico, artistico e culturale del comprensorio jonico. Tuttavia, come più volte ribadito dalle pagine di questo sito, la cosidetta “Perla dello Jonio”, diamante di storia e cultura che tutto il mondo ci invidia, merita di essere fruita, ormai, in un panorama di itinerari comprensoriali e non più (seppur già da sola punto di interesse turistico), quale entità autonoma. Neanche il collegamento con la sola Giardini Naxos, (prima colonia greca in Sicilia), e l’Isola Bella, non offre quel “pacchetto vacanze” che gioverebbe sia ad un turista sempre più esigente ed informato, sia al territorio che proprio da queste “Perle” può e deve trarre e ridare luce e concretezza economica.
Infatti, sebbene il Teatro Greco di Taormina come le altre bellezze storiche della città, l’Area Archeologica di Giardini Naxos, la poetica “Isola Bella”, non siano in discussione per l’effetto traino… siamo certi che da S. Alessio Siculo (il cui castello è chiuso ormai dalla notte dei tempi), a Roccalumera (con la sua “Torre Saracena”), come Casalvecchio Siculo con la sua Basilica arabo normanna dei Santi Pietro e Paolo D’Agrò, e ancora Savoca con la sua millenaria storia, solo per fare degli esempi… non solo non debbano rimanere disgiunte da itinerari e fruizione turistica, ma possano dar forza vitale alla stessa Taormina e Giardini in un panorama di offerta contrapposta alla domanda sempre più esigente che proviene da ogni angolo del pianeta.
Quindi, caro Mario, a parte il nome più breve, e quindi di più facile lettura del Parco Archeologico, non vedo nella Tua proposta una visione così ampia nè lungimirante. Ti consiglio dunque di riflettere sulle mie considerazioni (per altro condivise con professori dell’Istituto Universitario di Taormina), e di farne tesoro. Ciao, a presto.
Presidente Regione Sicilia On Raffaele Lombardo P.zza Indipendenza,21 90139 Palermo Assessore Regionale Beni Culturali On Sebastiano Missineo via delle Croci, 8 90139 Palermo E p.c. : Dirigente Generale Dipartim. BB CC e Identità Siciliana Arch Gesualdo Campo via delle Croci, 8 98139 Palermo Dirigente responsabile del Parco Archeologico di Naxos e delle Aree archeologiche di Giardini Naxos, Taormina, Francavilla e dei comuni limitrofi dott.sa Maria Costanza Lentini via Lungomare Schiro’ 98035 Giardini Naxos (ME) Sindaco Città di Taormina Dott. Mauro Passalacqua Corso Umberto, 27 98039 Taormina (ME)
Premesso che con decreto 11 luglio 2001 n.6263, viene istituito il sistema dei Parchi Archeologici siciliani, e con il successivo decreto del 13 luglio 2007 si specifica la Istituzione del Parco di archeologico di Naxos, ricadente nel comune di Giardini Naxos; che con il D.D.G. n 1513 del 12.07.2010, viene definito il Nuovo assetto organizzativo del Dipartimento dei Beni Culturali e dell’Identita’ siciliana , in attuazione del D.P.Reg. 370 del 28.06.2010; che in questo contesto nasce il “Parco Archeologico di Naxos e delle aree archeologiche di Giardini Naxos, Taormina, Francavilla e dei comuni limitrofi”, affidandone la dirigenza alla dott.sa Maria Costanza Lentini; che questo Parco dunque comprende, nel suo attuale assetto, anche l’Isolabella ed il Teatro greco di Taormina;
Considerato che i numeri in riferimento alla fruizione dei Beni culturali in Sicilia per l’anno 2010, dimostrano come il Teatro Greco di Taormina abbia trainato su un totale di 458.434 visitatori in Provincia di Messina, ben 395.683 paganti, cioè oltre l’86% (nel 2008 e 2009, per valutare solo l’ultimo triennio aveva totalizzato un analogo 85% ); Considerato, dunque, che il Teatro greco di Taormina è il sito archeologico più visitato in Sicilia; che l’altro importante sito culturale del Parco, l’Area Archeologica di Giardini Naxos, ha totalizzato un buon risultato, 10.414 visitatori paganti, rimanendo però attorno alla soglia del 2% sul totale provinciale; che ad oggi, inoltre, un altro straordinario bene di prestigio ricadente nel comprensorio taorminese, l’Isolabella, è aperto al pubblico e fruibile, con un numero crescente di visitatori; Preso atto dell’enorme contributo in termini di Beni culturali che la Città di Taormina, con il Teatro Greco e l’Isolabella, determina; ma anche per una ottimizzazione delle opportunità di marketing culturale e turistico,
si propone di modificare la denominazione di “Parco Archeologico di Naxos e delle Aree archeologiche di Giardini Naxos, Taormina, Francavilla e dei comuni limitrofi” in “Parco di Naxos – Taormina”.
Questo comporterebbe una più immediata lettura, una più facile individuazione dei siti archeologici a maggior richiesta ed un favorevole riscontro mediatico del Parco, oltre a rendersi ovviamente molto più aderente alla realtà culturale e turistica del Parco stesso.
26.09.2011
L’ Assessore alla Cultura (dott. Mario D’Agostino)
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