Politica Roccalumera
DEBITI FUORI BILANCIO. MIASI REPLICA AL COMUNICATO DELLA MINORANZA
Gentile Direttore, chiedo di replicare al comunicato che la minoranza ha diffuso circa i debiti fuori bilancio. I consiglieri di “Roccalumera nel Cuore” espongono, civilmente, le loro valutazioni su questa Amministrazione invitandola alle dimissioni.
Il ruolo di ogni minoranza è, giustamente, quello di criticare coloro che amministrano e quello degli amministratori di replicare (se hanno argomenti validi) oppure di starsene zitti ed accettare le critiche.
Parliamo dei debiti fuori bilancio. Da Luglio di quest’anno l’Assessorato Regionale alle Autonomie Locali ha inviato un commissario ad acta per verificare se quanto lamentato dai consiglieri di minoranza, ossia se rispondesse al vero che erano stati occultati dei debiti.
Il Commissario sta lavorando e, prima o poi, tirerà le conclusioni.
In questa fase a me preme esporre il mio punto di vista: le conclusioni lasciamole a chi legge.
Innanzitutto io e la mia Giunta non abbiamo occultato nulla né nascosto nulla ai consiglieri di maggioranza, e al Consiglio Comunale, che hanno approvato i bilanci senza commettere alcuna irregolarità o doversi vergognare di alcunché.
Ho ritenuto, a settembre 2009, prioritario su tutto prevenire il disastro che, tragicamente, qualche giorno dopo ha mietuto tante vittime a Scaletta, Giampilieri e Itala.
Nottetempo, e nel giorni successivi, ho emanato tante ordinanze quante ne servivano per eseguire i lavori occorrenti.
Nessuno, e ripeto nessuno, tranne uno, imprenditore sino ad oggi ha presentato richiesta di pagamento per i lavori eseguiti, atteso che l’intesa era di attendere un contributo della regione per ripianare tali debiti.
Si è visto come sta andando a finire con gli imprenditori di Scaletta Zanclea ed è verosimile che così andrà a finire con quelli di Roccalumera.
Posso serenamente affermare che tecnicamente non esistono debiti fuori bilancio: i debiti ci sono quando vi sono le fatture e le richieste di pagamento. Punto. Non ho mai detto menzogna ai miei consiglieri di maggioranza né al Consiglio né ai cittadini.
Ovviamente dopo due anni non si può attendere all’infinito e quindi, nei mesi scorsi, ho tenuto una riunione con gli imprenditori valutando assieme a loro il percorso più veloce per pagarli. L’unica soluzione che a me sembra attuabile è quella della contrazione di un mutuo grazie al quale potremo pagare velocemente.
Era ovvio che se non prima si fosse approvato il bilancio di previsione (29 agosto 2011) non si poteva parlare di debiti fuori bilancio che vanno affrontati in sede di riequilibrio, ossia ora: ed è quello che stiamo proponendo al consiglio comunale.
Una prima delibera preparata dagli uffici non mi sembrava sufficientemente chiara in quanto raggruppava i debiti in una unica voce ed ho proposto al coniglio comunale un rinvio della trattazione per esaminare debito per debito.
A giorni avremo il quadro completo ed il consiglio avrà elementi per valutare.
Gli altri debiti:
1) Quelli con Tributi Italia: tale società, regolarmente accreditata dal ministero dell’economia con tanto di patente di affidabilità, si è rivelata composta, per lo più, da ladri matricolati che si sono impadroniti di circa 750.000,00=euro in due mesi, adducendo un guasto al sistema informatico, prima che gli uffici comunali si rendessero conto dell’accaduto.
Siamo in mano al Tribunale e, nel frattempo, il Parlamento ha approvato una legge che consente ai comuni, ottenuta la certificazione dal Giudice, di potere riavere le somme rubate.
2) La spazzatura: l’ATO continua ad inviare fatture per servizi non resi: il Comune paga solamente i servizi resi. Loro emettono fatture, noi non paghiamo e ci rivolgiamo al Giudice. Prima o poi si avrà una decisione. Nel frattempo io cosa dovrei fare: aumentare la tassa sulla spazzatura fino a coprire l’importo delle fatture? non ci penso nemmeno. La tassa sulla spazzatura è stata aumentata portando le tariffe, allineate in basso, sul livello di quelle praticate dai comuni vicini: mi è sembrata l’unica cosa sensata da fare, anche se dolorosa per le tasche, prima che un commissario regionale portasse le tariffe a livelli altissimi e insostenibili.
3) Come si pagheranno i debiti: fra qualche mese si cominceranno a vendere i lotti della zona artigianale: se li venderemo tutti il comune avrà incassato 2.400.000,00=euro cifra sufficiente a coprire per tre volte i debiti. Anche se ne vendessimo un quarto di quelli disponibili potremmo pagare tranquillamente tutti debiti.
Questo è ciò che serenamente posso affermare in tema di debiti fuori bilancio.
La polemica è il sale della democrazia e quindi non mi scandalizzo affatto specie se, pur nella sua durezza e senza sconti, la minoranza utilizza un linguaggio di civiltà: il che è sempre un bene soprattutto in questi tempi di sguaiatezza e di volgarità.
Scusandomi per la forse eccessiva prolissità, saluto i lettori ed il direttore.
Gianni MIASI SINDACO DI ROCCALUMERA
10 Ottobre 2011
ARTICOLI CORRELATI:
ROCCALUMERA: Debiti fuori bilancio – Audizione Ispettore Regionale
ROCCALUMERA. Conferenza Stampa nell’Aula Consiliare del Comune. Tutti gli imprenditori firmano
Invia un Commento