ROCCALUMERA. IL COMITATO COMMERCIANTI SI DISSOCIA DALLA MINORANZA, MA RIFIUTA NUOVO CONFRONTO

Il sottoscritto SANTI METAURO, commerciante di ROCCALUMERA, rappresentante del “COMITATO SPONTANEO DEI COMMERCIANTI” di ROCCALUMERA costituitosi circa un mese addietro per opporsi alle decisioni del sindaco e della GIUNTA COMUNALE relativamente la proposta di piano viario elaborato circa l’istituzione del senso unico si faceva carico di convocare un CONSIGLIO COMUNALE per porre all’attenzione dell’Amministrazione Attiva le criticità della proposta su citata e nello stesso tempo “formulare proposte alternative, atte a migliorare la viabilità e la vivibilità della nostra Cittadina, evitando variazioni del piano viario di conseguenza le abitudini di numerosi cittadini ed esercenti ai quali si arrecherebbero indubbi disagi sotto il profilo economico–sociale.

su richiesta degli operatori commerciali si tenne un incontro – dibattuto presso gli studi dell’emittente televisiva Tele90 nel corso del quale alcuni rappresentanti del Comitato Spontaneo, hanno avuto modo di confrontarsi con il Sindaco per approfondire ulteriormente l’argomento ed evidenziare a tutta la cittadinanza quali siano le loro perplessità e le eventuali ripercussioni che potrebbero abbattersi sull’indotto economico del nostro paese; con molta amarezza, dopo le posizioni prese dai CONSIGLIERI COMUNALI DI MINORANZA in una votazione in cui il PRESIDENTE DEL CONSIGLIO si era espresso favorevolmente per un ulteriore confronto costruttivo fra commercianti e L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE in programma presso l’ ANTICA FILANDA, in data 13 NOVEMBRE , e in seguito un CONSIGLIO COMUNALE PER GIORNO 18 NOVEMBRE, i consiglieri comunali di minoranza abbandonavano l’aula facendo decadere il NUMERO LEGALE.

Dopo aver assistito a un CONSIGLIO COMUNALE tramutatosi di conseguenza in un “TUTTI CONTRO TUTTI” si evince chiaramente che la politica e le sue strategie hanno vinto, ha vinto la provocazione a gente esasperata la strumentalizzazione di reazioni, in parte giustificate di cittadini azzittiti a cui e’ stato negato il diritto di cercare un accordo comune per un cavillo politico. Mi amareggia che non si tenga conto del duro lavoro dei commercianti, del far quadrare tutti i conti in un Paese che economicamente e’ al collasso, del timore di non arrivare a fine mese, della sofferenza e i sacrifici che si trovano ad affrontare intere famiglie e di tutte quelle incognite che riserva ora come ora esercitare la professione del commerciante. Mi amareggia soprattutto che tutto il nostro lavoro (oltre che l’ impegno economico e di tempo) sia stato vanificato, in un’aula consiliare e ancor piu’ che si sia rovinata l’ immagine di commercianti in “buona fede”, disgregandoli facendone un elemento piu’ debole e rendendo piu’ flebile la “voce” un po’ come vuole una locuzione latina che tradotta letteralmente significa dividi e domina . Riflettevo sulla proposta del PRESIDENTE DEL CONSIGLIO, mi sembrava giusta ed equilibrata,una decisione “superpartes”, per poi rivedere il tutto…

Non si è preoccupato nessuno del danno che hanno arrecato a noi commercianti. nonostante tutti gli sforzi fatti credo che il problema del piano viario sara’ molto piu’ “palpabile“ fra qualche mese, quindi senza divulgarmi troppo rifiuto (con cortesia) l’invito fatto dal nostro SINDACO e dall’AMMINISTRAZIONE COMUNALE a riunirci per l’ ennesima volta in consiglio comunale assieme ad altri commercianti a me vicini perche’ non si intravedono all’ orizzonte proposte alternative come da tempo richieste dal nostro comitato .Credo di aver dimostrato personalmente a fatti e in maniera obbiettiva che la questione e’ stata supportata e affrontata da me esente da qualsiasi “ simpatia “ politica. Ringrazio comunque quelle persone che hanno (in buonafede) ascoltato pazientemente i nostri malumori nonostante nn si sia approdato a nulla di fatto e con la speranza che un domani ognuno risponda responsabilmente delle proprie azioni e iniziative.

comunicato stampa – 05 Novembre 2011

SANTI METAURO – COMITATO SPONTANEO DEI COMMERCIANTI DI ROCCALUMERA

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