ROCCALUMERA. NUOVA RINIONE SUL SENSO UNICO, MIASI: “mi sa che questa non è l’ultima”

ROCCALUMERA (Messina) – Presso l’antica filanda, da poco si è conclusa l’attesissima riunione congiunta dei due sindaci Gianni Miasi-Pippo Di Tommaso. Presenti, oltre ad un certo numero di commercianti anche alcuni esponenti della politica dei due paesi di Nizza e Roccalumera.

Nervosismo palpabile questa volta nell’intervento di Emanuele Depu, il quale è arrivato a toccare temi anche non strettamente legati al senso unico vero e proprio, sottintendendo operazioni da campagna elettorale anticipata da parte del sindaco Miasi.

Ha rincarato la dose il sempre più arrabbiato Santi Metauro, che ha ricordato: “E’ da settembre che facciamo una battaglia che ci sta costando tempo, fatica e denaro. Siamo strematii”.

Di tutt’altro registro l’intervento dell’ing. Arrigo: “Dovìè il problema? Io non lo vedo. A Furci, a Santa Teresa, le attività funzionano da anni. Fare un senso unico sulla nazionale e un doppio senso sul lungomare congiuntamente con il Comune di Nizza è la soluzione più logica. E’ stato anche fatto un referendum. Si, certo, le attività commerciali vanno aiutate e supportate in ogni modo, ma non vedo il problema.

Chiede la parola Giacomo d’Arrigo, che ricorda a chi non lo sapesse: “sono consigliere di minoranza a Nizza”. Io penso – aggiunge – che Nizza e Roccalumera debbano trovare una soluzione alla viabilità e riguardo a Nizza dove abbiamo una fiera ogni 15 giorni che nel caso si dovrebbe spostare. Di quest’ultima ne parliamo da tempo. Il dibattito non deve essere “senso unico si, senso unico no”, ma soluzione alla viabilità. Noi – ha proseguito – a Nizza abbiamo un lungomare che è esattamente la metà (di larghezza ndr), di quello di Roccalumera, quindi i problemi dei parcheggi in estate si ripercuotono sul lungomare di Nizza, in quanto, se a Roccalumera sono a pagamento, chi può si riversa su Nizza.

Devo ringraziare il sindaco di Roccalumera, perché, nel bene o nel male, reale o fittizio, il referendum ed il dibattito qui si è fatto, oggi ringrazio il sindaco Di Tommaso per la presenza”.

Prende la parola Santino Garufi (di Nizza), che afferma: “Io speeso faccio una corsetta su Roccalumera e vi dico che bisogna prima mettere in sicurezza il lungomare perché quando piove è pieno di pozzanghere, la strada è piena di buche ed è pericolosa. Tanta gente è caduta”.

Gianni Miasi: “Vedete che adesso sul lungomare stanno passando auto e camion verso Messina e verso Catania, non è che ci passano solo gli uccelli in volo. Adesso, il tema è se mantenere questa stessa situazione oppure mettere il senso unico pure sul lungomare”

Parla l’ing. Francesco Santisi: “Rispondendo a Emanuele Depu, non siamo in Campagna Elettorale. Io, non sono un commerciante, quindi non voglio essere presuntuoso, ma credo che il lungomare a senso unico come la nazionale non sia una buona soluzione. Infatti in estate la Nazionale con il traffico che c’è si intaserebbe senza che ci siano strade alternative. Ci sarebbero ingorghi”.

Così ha concluso Santisi: “invito tutti ad affrontare il problema alla viabilità, dopo che io stesso mi sono già confrontato per un’oretta coi commercianti. Con un lungomare ampio quanto quello di Santa Teresa, con parcheggi sui due lati, è possibile andare in doppio senso”.

Il sindaco Di Tommaso che già aveva esposto l’argomento nelle presentazioni, riprende la parola: “Come ho detto all’inizio, è una fortuna avere Nizza e Roccalumera sulla stessa linea. In un tuttuno, (non a caso nel passato Nizza era frazione di Roccalumera), sicuramente il senso unico è una soluzione ad una struttura viaria nei due sensi, attorno alla quale nel tempo si è creata una un’attività commerciale, noi con la nostra attitudine meridionalista, ci siamo abituati che l’attività si doveva svolgere sulla via Nazionale. Una sorta di Via Condotti. Oggi, atterrisce i commercianti qualunque altra soluzione. Vi posso invece dire che, sono tante le persone che già oggi preferiscono passare sul lungomare.

Noi – preosegue – dobbiamo essere attenti che si rispettino i limiti di velocità. I vigili urbani che da noi sono più statici che dinamici, devono semplicemente fare il loro lavoro. Con degli accorgimenti, possiamo fare in modo che il traffico venga spinto verso la Nazionale, in quanto il lungomare è da destinarsi ad un transito prevalentemente turistico.

Lo vedremo in tre mesi. Dateci la possibilità di trovare una soluzione, a febbraio ci riuniremo e tireremo le somme sull’accaduto. E’ su quello che noi potremo dare un giudizio e non preventivamente oggi”.

Riprende la parola Santi Metauro, di cui trascriviamo i tratti salienti del suo discorso fiume: “Finalmente, sento il sindaco Di Tommaso che si adegua alle scelte di Roccalumera e precisa che Nizza ha un tratto di strada più breve”. Poi aggiunge: “Noi in due giorni abbiamo raccolto 570 firme e mentre il referendum del sindaco è stata una farsa, lo ribadisco.

Facciamo dei divieti di sosta, poi sarà compito nostro dei commercianti di prenderci la responsabilità. Noi non siamo d’accordo alla soluzione prospettata oggi. Sessanta commercianti sono venuti all’ultimo consiglio comunale. Noi commercianti paghiamo le tasse più degli altri cittadini e invece siamo lasciati soli. Stiamo spendendo da 20 a 40mila euro per fare questa vigliaccata. Noi commercianti siamo decisi ad occupare l’aula consiliare se non si farà il senso unico anche sul lungomare. Eravamo contenti Domenica scorsa,  perché questa marcia indietro? Siamo andati incontro a loro, assessore Puglisi ci risponda! Presidente del consiglio, ci risponda almeno lei!”.

Corto e deciso l’intervento dell’assessore al turismo Mauro Sparacino: “Vorrei dire a questo punto la mia. Anch’io sono favorevole al doppio senso sul lungomare, lasciamo stare che è ridotto male, Santino, i commercianti non la pensano come te, ci ho parlato io”.

Prende la parola il presidente del consiglio Antonio Garufi: “Anche a me, piacerebbe avere un bel lungomare e una pista ciclabile eccetera. Secondo me, tutte queste discussioni non portano a nulla, bisogna prendere di petto la questione e dare il via al senso unico, perché è arrivato Natale e siamo al punto di partenza”

L’assessore ing. Puglisi, (vedutosi chiamato in causa da Metauro) prende le parola: “vorrei precisare che io non sono il rappresentante dei commercianti, io sono solo l’assessore al commercio. Comunque, sono a vostra disposizione”.

Miasi, guarda dosi l’orologio, e notando che è ora di pranzo, afferma: “Credo che questa, che doveva essere la conclusiva, non sarà l’ultima riunione. Voglio dire che per me andava bene il senso unico per le autovetture sul lungomare e doppio senso per i mezzi pesanti, ma devo sentire anche il parere del sindaco di Nizza. Concludo chiedendo una cortesia, abbassate i toni ed evitate certi termini. Grazie arrivederci”.

20-11-2011

Redazione

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