MALTEMPO A MESSINA. A Saponara intervengono i Ris per le tre vittime. Resta la paura

SAPONARA (Messina) – Non è stato ancora recuperato il corpo di Luigi Valli, una delle tre vittime di Saponara, il paese del Messinese travolto dall’alluvione di martedì. I corpi di Giuseppe Valla, il figlio 28enne di Luigi, e di un bambino di 10 anni, Luca Vinci, sono stati recuperati ieri dai vigili del fuoco e dai carabinieri del Ris. Ma il corpo della terza vittima si trova ancora a cinque metri di profondità nel fango, dilaniato dai detriti e irriconoscibile. Ecco perchè è stato necessario l’intervento del Ris «per ricomporre i resti della povera vittima», spiega il prefetto di Messina Franco Alecci.

Si è insediato stamattina in Prefettura il Centro di coordinamento dei soccorsi, coordinato dalla Protezione civile, che si occuperà della distribuzione dei viveri agli abitanti di Saponara. Le 12 famiglie sfollate vengono ospitate nelle case dei parenti.

La Procura di Messina indaga per disastro e omicidio colposo. Il fascicolo è stato aperto dal procuratore capo Guido Lo Forte contro ignoti. Già questa mattina i magistrati faranno il punto della situazione e disporranno alcuni accertamenti e sopralluoghi a Saponara, nella frazione di Scarcelli, dove la frana si è abbattuta sull’abitazione delle tre vittime.

25 Novembre 2011

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