Santa Teresa di Riva
MISSERIO. CONSIGLIO COMUNALE STRAORDINARIO: Vittorio Chillemi alla resa dei conti
SANTA TERESA DI RIVA (Messina) – Consiglio comunale straordinario a MISSERIO fra Natale e Capodanno. Il sindaco MORABITO gioca in trasferta.
“Si è tenuto oggi il consiglio comunale a S. TERESA DI RIVA, vari punti all’ordine del giorno. La novità è del consigliere comunale VITTORIO CHILLEMI che insieme ai consiglieri MOSCHELLA, MIANO, BUCALO, STURIALE, PALELLA, LO GIUDICE, FILORAMO, LENZO E INTERSIMONE, ha presentato una interrogazione relativa allo stato di disagio della vecchia chiesa e la sua pericolosità verso la pubblica incolumità.
CHILLEMI ha illustrato tutto il lavoro svolto da 3 anni a questa parte elencando anche la presa di posizione della giunta e dell’ufficio tecnico. Inoltre ha sollecitato al civico consesso la votazione di una convocazione per un consiglio comunale straordinario nella popolosa frazione di MISSERIO nelle aule dell’ex scuola per potersi confrontare con il sindaco di fronte alla comunità. La votazione e’ passata. Hanno votato contro PIPPO ARPI (originario della frazione) e DAVID TRIMARCHI. È la prima volta nella storia di S.TERESA DI RIVA che un consiglio comunale viene fatto a MISSERIO, vista la gravità della situazione in cui versa la fatiscente, vecchia e sconsacrata chiesa.
Il consigliere comunale CHILLEMI chiederà al sindaco di fronte alla comunità il perché dell’impegno non mantenuto di fronte ad un altro preso nella canonica della parrocchia con i testimoni e due assessori (AGNONI e l’ex assessore CARMELINO LOMBARDO).
Tutti i nodi tornano al pettine, anche stavolta il sindaco ha classificato i cittadini di MISSERIO di serie B; si tratta di demolire una struttura pericolante che non serve a nulla ed evitare una tragedia annunciata al posto di dare decoro e creare uno spazio per i giovani per attività ricreative, culturali, religiose e realizzare uno spazio dedicato all’ elisoccorso (118 o protezione civile). Il tutto con appena 70.000,00 euro. Questo è il motivo per cui ho deciso di prendere le distanze dal gruppo “Città libera” e di rendermi indipendente, non mi ritengo un politico ma un operaio della politica. Gli impegni si mantengono”.
09 Dicembre 2011
Vittorio Chillemi, consigliere agricolo.
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