Fiumedinisi. Ecco come si è svolta la festa del centenario Mario Di Nuzzo

FIUMEDINISI – 20 febbraio 2011 – Ieri pomeriggio, un paese festante è andato prima a casa del neo centenario Mario Di Nuzzo, (dove lo stesso sindaco Cateno De Luca lo ha investito della fascia di Sindaco ad honorem per il giorno del suo centesimo compleanno), quindi tutti si sono regati nella chiesa Madre di Maria Santissima Annunziata, dove alle 17:45 ha avuto inizio la Santa Messa.

Chiesa stracolma di gente, una funzione religiosa bellissima. Poi, dopo la benedizione finale, attimi di commozione per il dono delle statue in miniatura raffiguranti l’Annunziata e dell’Angelo ai familiari di don Mario per mano dello stesso parroco Giuseppe La Speme. E’ seguito il canto del coro dei bambini e le foto in cui il simpatico centenario veniva ritratto insieme ai bimbi. Quindi, dall’altare, al seguito dello stendardo è partita una processione con in testa Mario Di Nuzzo, il sindaco De Luca e vari componenti dell’amministrazione. Al suono solenne della banda musicale di Fiumedinisi tutti si incamminavano per la strada del paese veso l’ampio salone della palestra comunale dove ad attenderli erano già i preparativi per i festeggiamenti cosiddetti “mangerecci”.

Ma, mentre già i convenuti iniziavano ad assaggiare arancini e rustici, al tavolo della famiglia Di Nuzzo,  l’arzillo don Mario raccontava una sua breve ma divertente storia dei tempi in cui era militare. Quì, gli veniva consegnato un quadro-diploma che ricordava la data di nascita (20 Febbraio 1911 ore 6:00 a Fiumedinisi e quindi i suoi CENTO anni di onorata vita). Quì gli veniva letta una pergamena, nella quale in rima baciata veniva evidenziata la sua onorabilità di cittadino fiumedinisano, di lavoratore e di padre di famiglia.

Sul palco venivano suonate musiche tipiche ed eseguiti canti popolari dal Gruppo Folclorico di Fiumedinisi, mentre alcuni amministratori in cerchio ballavano la Contradanza. Finalmente arrivava la torta, anzi “le” torte, di cui una su più piani. Una lunga fila di persone proseguiva a fare gli auguri ed abbracciare don Mario. L’applauso allo stappo dello spumante. Tanta gioia.

A questo punto il sindaco (che già aveva introdotto un breve discorso) ha detto: don Mario, da oggi in poi festeggeremo ogni anno…

Il festeggiato: “per me è una novità”;

Ancora il sindaco: “diciamo allora che è una vita nuova”.

Lunghi applausi e grande gioia. Veramente una bella serata. Rinnoviamo anche da parte di FogliodiSicilia.it gli Auguri a don Mario Di Nuzzo.

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