ANCHE L’ISTITUTO COMPRENSIVO DI ROCCALUMERA AL QUIRINALE. LETTERA DEL SINDACO GIANNI MIASI

“Caro Direttore, ieri, 11 maggio, ho avuto l’onore, ed il piacere, di accompagnare i giovani Sindaco e Presidente del Consiglio dei Ragazzi dell’Istituto comprensivo di Roccalumera, Sanny Parisi e Giovanni Briguglio, ad una manifestazione denominata “La scuola ed i 150 anni di unità d’Italia” che si è tenuta nel salone delle feste del Quirinale alla presenza del Capo dello Stato Giorgio Napolitano.

Assieme a me ed ai ragazzi vi era anche  la Dirigente dell’Istituto Comprensivo di Roccalumera dott.ssa Enza Interdonato.

Siamo rimasti abbagliati dalla magnificenza dei saloni del Quirinale che abbiamo potuto vedere da invitati privilegiati al pari degli altri 300 studenti provenienti dalla varie regioni d’Italia.

Pensa che in Italia operano circa 150.000 scuole ed in Sicilia più o meno 15.000.

Ebbene Roccalumera ha avuto il privilegio, e la fortuna, di essere invitata assieme ad altre 9 scuole della Sicilia, dal Capo dello Stato.

E’ stata una bella soddisfazione per tutti e per me in particolare che nel cuore ho portato i miei 4.300 circa concittadini, con la loro operosità, la loro pazienza, il loro attaccamento al lavoro, alla famiglia alla buona educazione e tolleranza, soprattutto in un periodo difficilissimo come questo e mi sono sentito inorgoglito al vedere la fascia tricolore del mio giovane Sindaco dei ragazzi  svettare assieme ad altre fasce tricolori di altrettanti giovani Sindaci dei ragazzi.

Se avessi potuto parlare avrei voluto dire al Presidente Napolitano che l’Italia vera, che non si vende per pochi o molti soldi, che ha il senso del decoro , che lavora e soffre in silenzio, è quella composta  dalle mille e mille e ancora migliaia di Roccalumera che fanno Italia.
Con mio piacere è stato il Presidente della Repubblica  stesso a riprendere questo tema e a dare atto che vi è una Italia non rumorosa, non amante delle ribalte facili, che lavora in silenzio e, ogni giorno contribuisce a “fare l’Italia”.

Sono rimasto molto colpito, checché ne dicano coloro che amano la polemica per se stessa, dal grado di preparazione, compostezza ed attenzione che ho trovato in tutti gli studenti partecipanti alla manifestazione.
Dietro questo studenti agisce ed opera un corpo docente che, nonostante sia malpagato e, spesso, criticato, fa costantemente, ed eccellentemente, il proprio lavoro che poi è quello di prendere i bambini di tre anni e farli divenire uomini, ed assieme agli insegnati le famiglie, molte delle quali, ancora oggi, fanno sacrifici enormi per fare studiare i propri figli.

La scuola di Roccalumera, ancora una volta ha dimostrato di essere un eccellente esempio di qualità.
Il messaggio che intendo consegnare è che, nonostante le polemiche, stupide e fini a se stesse, i festini a luci più o meno rosse che si tengono nei palazzi del potere e dintorni, vi è una Italia  dignitosa e che meriterebbe certamente una classe politica all’altezza.

Della classe politica, per carità di patria non voglio dire nulla se non che a me, i ministri, vice ministri, sottosegretari etc., presenti alla manifestazione  hanno dato l’impressione di  frutti oramai legati al ramo dell’albero da un esilissimo filo e che il primo stormire di fronde che si leverà li spazzerà via, destra, sinistra,centro etc.
Io certamente non ne sentirò la mancanza: venga una altra classe politica che abbia cuore e passione per l’Italia, rispetti e faccia l’interesse dei cittadini come ci insegna ogni giorno Giorgio Napolitano”.

Gianni Miasi –  Sindaco di Roccalumera

13 Maggio 2011