NIZZA DI SICILIA. MIMMA BRIGANDI’: LA QUESTIONE DEI RIFIUTI SULLA STRADA PER FIUMEDINISI

NIZZA DI SICILIA (Messina) – Mimma Brigandì , consigliere comunale di minoranza di Nizza, ha inviato una nota stampa, in merito all’annosa questione dei rifiuti ingombranti, che vengono abbandonati ai margini della strada di collegamento alla s.p. per Fiumedinisi e di cui si è parlato recentemente, nell’ultimo consiglio comunale. In effetti, scrive il consigliere, la questione va avanti da un paio d’anni, nei quali attraverso numerose mozioni interrogazioni è stato chiesto all’Amministrazione di attivarsi per risolvere il problema.“Ad oggi- afferma la Brigandì- i rifiuti sono ancora in strada e costituiscono uno spettacolo indecoroso, che con l’arrivo della stagione estiva aumenterà in maniera esponenziale, se non si continueranno a prendere provvedimenti”.

“La cosa inspiegabile – aggiunge il consigliere Brigandì-, è che in data 8 luglio 2010 è pervenuta al Comune, una nota della EKO LOGICA s.r.l. da Fiumedinisi, con la quale veniva proposto di usufruire gratuitamente di un’area di stoccaggio come “centro raccolta” rifiuti RAEE, presso l’area industriale artigianale di Fiumedinisi”.

La stessa società aveva offerto altresì, la propria disponibilità, previa comunicazione dell’UTC, del ritiro dei rifiuti RAEE/AEE anche a domicilio del cittadino, o il conferimento degli stessi presso il sito di contrada Santa Barbara;

In seguito alla nota, la Giunta ha accettato la proposta della EKO LOGICA s.r.l., giudicandola condivisibile, rispettosa per l’ambiente e con positive ricadute sull’utenza ed inoltre, il sindaco in qualità di proponente, ha incaricato gli uffici preposti alla pubblicizzazione di tale servizio gratuito, all’albo pretorio, con manifesti murali, sul sito del Comune, sulle testate giornalistiche internet. “Ma in realtà, – spiega il consigliere- la cittadinanza non è stata mai informata della possibilità di usufruire di questo servizio”.

La Brigandì, fa presente inoltre, che più volte ha chiesto in occasione del Civico Consesso, spiegazioni in merito all’attivazione del servizio di stoccaggio rifiuti, ma ha avuto solo risposte evasive. Pertanto ha ritenuto di dover ricorrere all’interrogazione scritta, per conoscere le motivazioni della mancata attivazione del servizio. “E’ una situazione deprecabile, -conclude la Brigandì- già dallo scorso anno si poteva usufruire di una zona di stoccaggio autorizzata dalla Provincia, con tutte le caratteristiche di segregazione, recinzione e protezione da poter fungere da centro raccolta e inoltre, si sarebbe potuto richiedere anche un servizio porta a porta, evitando il degrado della zona nord del paese e i pericoli per la pubblica incolumità”.

COMUNE DI NIZZA DI SICILIA (ME)

Consigliere com.le di minoranza Mimma Brigandì

Nizza di Sicilia, 15/05/2011