Almeno sei caffè al giorno… per ridurre i rischi di tumore alla prostata

Secondo uno studio dell’Università di Harvard chi beve almeno sei caffè al giorno avrebbe il 20% di probabilità in meno di ammalarsi.

“Na tazzulella ‘e cafè”, come il titolo di una celeberrima canzone di Pino Daniele, bevuta più volte al giorno, non servirebbe solo a rimanere più lucidi, ma potrebbe anche rappresentare un buon antidoto contro il tumore alla prostata. Lo sostiene una ricerca condotta dall’Università di Harvard che è durata ben 20 anni, sottoponendo allo studio quasi 50mila uomini.

E’ emerso così che coloro i quali avevano bevuto almeno sei caffè al giorno, avevano il 20 per cento di probabilità in meno di ammalarsi di cancro alla prostata, rispetto a chi non ne aveva bevuto neanche una tazzina. Ma non è tutto. Infatti i bevitori di caffè, come è stato scritto sul Journal of the National Cancer Institute, sono risultati avere addirittura il 60 per cento di probabilità in meno di morire per colpa di questo tumore.

La ricerca in questione ha poi svelato un altro arcano: non ci sarebbe, in questo caso, alcuna differenza tra il caffè tradizionale e quello decaffeinato. Per arrivare a queste conclusioni i ricercatori hanno confrontato le abitudini di bere caffe’ in 47.911 uomini ogni quattro anni tra il 1986 e il 2006. In ogni caso i ricercatori hanno sottolineato come sia necessario continuare con altri studi prima di consigliare agli uomini di bere più caffè per proteggersi dal cancro alla prostata.

30 Maggio 2011 – Marcella Fontana