Cronaca
DISTRIBUTORI CARBURANTI. DONIAMO IL 7,5 PER MILLE…
Arriva un decreto che aumenta del 50% il margine di tolleranza dei distributori. Sembra uno scarto irrilevante, ma in ballo ci sono milioni di euro. Che pagheremo noi.
Dopo la tassa sui carburanti per aiutare la cultura, dopo l’aumento dell’Ipt previsto nella norma sul federalismo fiscale, dalla pistola del distributore parte un altro colpo ferale per le tasche degli automobilisti: il ministero dello Sviluppo economico ha emanato un decreto che innalza la soglia di errore ammessa durante l’erogazione. In soldoni, aumenta il margine di tolleranza sugli scarti dell’erogato effettivo. Verso il basso, ma – dice la legge – anche verso l’alto; diciamo subito allora, che siamo disposti a ospitare in queste pagine, con foto, le testimonianze di coloro che riceveranno più benzina di quella pagata…
Di fatto, adesso, la fornitura di una quantità sensibilmente inferiore di carburante rispetto a quella indicata dai totalizzatori difficilmente sarà tale da poter ricadere nel testo della truffa: il decreto (18 gennaio n. 32) ha infatti elevato del 50% il limite di errore, portandolo dal 5 al 7,5 per mille. Finora, su 20 litri erogati, la tolleranza era di 0,1 litri (che, ad un prezzo stabilito di 1,55 euro al litro, corrispondono a 15,5 centesimi di differenza), mentrecon la nuova norma passa a 0,15 litri, pari a 23,23 centesimi.
Se si moltiplica questo incremento per la quantità di carburante venduta da un impianto in un anno (un milione di litri per i piccoli distributori, fino a sei-sette per i più grandi), si può comprendere quale sia la posta in palio: milioni di euro.
In passato una nostra inchiesta (pubblicata sulle pagine milanesi di “Quattroruote”) aveva dimostrato come nel capoluogo lombardo, ogni quattro stazioni, almeno una presentasse irregolarità, talvolta proprio relative all’erogato effettivo. Un fenomeno incontrastato, nonostante le buone volontà dell’Ufficio di metrologia legale della Camera di Commercio milanese, che riesce a effettuare solo rari controlli a sorpresa, visto il risicato personale: nel 2010 sono stati 12…
Articolo ripreso dal mensile “Quattroruote” del mese di giugno 2011.
20 Giugno 2011
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