Santa Teresa di Riva
SANTA TERESA DI RIVA. IL PROF. ANTONELLO PEZZINI, HA SPIEGATO IL FOTOVOLTAICO ALL’UNIONE DEI COMUNI
SANTA TERESA DI RIVA (Messina) – Ore 18:00, saletta gremita di sindaci, (Casalvecchio, Savoca, Forza d’Agrò, Mandanici, Pagliara…), di tecnici, di giornalisti e cittadini di ogni dove. Villa Ragno, Palazzo della Cultura. Prende la parola il presidente Gianni Miasi che introduce l’argomento, ma presto è il turno di un illustre personaggio e cioè l’ex sindaco di Gela (e famoso oppositore della mafia), il deputato europeo Rosario Crocetta che muove l’attenzione da subito. Ma è l’Ing. Natale Briguglio che, grazie ad un power point, illustra: installazioni sui fabbricati dei vari Comuni dell’Unione, potenzialità di risparmio energetico ed i costi-ricavi degli impianti fotovoltaici per i quali lo studio associato: “geom. Ruggeri Vincenzo, ing. Caminiti Francesco, Caminiti Dario, Briguglio Natale, Savoca Gianfranco, Oliva Carmelo Francesco (detto Franz).
Patto dei Sindaci, un impegno per l’Energia sostenibile: A dare numeri e potenzialità (espresse dal nord ed esprimibili dal sud) della nostra Italia, è il prof. Antonello PEZZINI (consigliere del comitato economico sociale europeo), il quale proviene dalla provincia di Bergamo. Il prof. Pezzini afferma duro da subito: “i fondi europei vanno utilizzati, non si possono non utilizzare e rimandare poi i soldi indietro. L’Italia li ha utilizzati poco, ma in particolare la Sicilia, la Campania, la Puglia e la Calabria che sono ultime in classifica, non hanno banche dati utili per una pronta fruizione degli stessi Fondi Europei. Spesso, si cerca poi di metterci una pezza, facendo progetti in tutta fretta od in fotocopia. Errati.
Il prof. PEZZINI è un fiume in piena, parla di efficienza energetica dei fabbricati, di consumo pro capite, dell’interesse che avrebbero tutti e 385 i Comuni della Sicilia, di pale eoliche anche di un solo Kw da apporre sui tetti delle proprie case (senza bisogno di alcuna autorizzazione) come fossero semplici antenne. Pezzini, parla di Geotermìa: ossia, fino a 150 metri di profondità e a 10 metri dalla falda acquifera, si può stoccare il CO2, incanalarlo con “COcondotti”, produrre gas… e quant’altro. Insomma insiste: “presentate, anche voi cittadini dei progetti, di riqualificazione energetica, ci sono le tabelle, vi aiuteremo noi, avrete delle case che consumano meno energia e che ne producono”.
Come aveva ricordato ed illustrato l’ing. Briguglio: la superficie totale calcolata fra tutti i Comuni dell’Unione, (ossia 20.286 mq.), potrà dare una produzione annua pari a 3.129.846 KWh/anno, che il risparmio annuo in bolletta sarà ossigeno per i Comuni come per i cittadini. Per un importo totale di 8.188.050 euro, con un mutuo di 10 anni al tasso dell’1,5 % (il tutto come da Studio di fattibilità), costerà si una rata totale di mutuo di 884.735 euro, ma il peso dello stesso varierà (e di molto) in funzione degli spazi coperti da pannelli fotovoltaici, (Santa Teresa, sarà di gran lunga la cittadina con più mq disponibili, fra: Villa Ragno, il Palazzo Comunale, la Palestra comunale Bucalo, la scuola media L. Petri, il capannone ex Stat, la Pretura comunale, la scuola elementare Bucalo, la scuola elementare Centro, la scuola elementare Barracca e la scuola elementare di Sparagonà). Comunque, il risparmio in bolletta stimato per i 12 Comuni è stato fissato in 625mila euro.
PATTO DEI SINDACI PER LE POLITICHE ENERGETICHE. Il Processo del SEAP attraverso le varie fasi. Si passerà per differenti fasi e gradi: Da una fase di Inizio, ad una di Pianificazione, alla fase di Attuazione, di Monitoraggio e Rapporti (1.5 Risorse umane finanziarie, 1.6 Il modello SEAP e la procedura di presentazione del SEAP).
Quindi, i firmatari del patto si impegneranno a presentare i loro SEAP entro un anno dall’adesione ed a fornire relazioni periodiche di attuazione che traccino il progresso raggiunto nel pianoi di adesione.
Il SEAP deve essere approvato dal Consiglio Comunale (o da un organo di governo equivalente) e inserito nella lingua nazionale attraverso l’angolo dei firmatari (Signatories’ Corner), un’area on line ad accesso ristretto.
…
MA PRIMA DI TUTTO, (come lo stesso Presidente dell’Unione dei 12 Comuni, Gianni Miasi ha anticipato) : “A Settembre, ci recheremo a Bruxelles per comprendere meglio quali sono le attuali normative in materia e le procedure burocratiche da seguire per ottenere i finanziamenti comunitari. Subito dopo avvieremo la progettazione esecutiva”.
-> Redazione.
15 Luglio 2011
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