ECCO IL “Piano per il Sud” APPROVATO DAL GOVERNO

Fondi per i trasporti, l’edilizia scolastica, la giustizia, la sicurezza e la nuova Banca del Sud. Ma non mancano le polemiche.

Venerdì, nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Chigi, il premier Silvio Berlusconi ha annunciato l’approvazione, al Consiglio dei Ministri, del cosiddetto “Piano per il Sud”, di cui si è discusso parecchio nelle ultime settimane anche all’interno della politica della nostra regione. Un piano che, come ha detto lo stesso Berlusconi, farà da contraltare al federalismo. Ma vediamo di cosa si tratta.

Il Piano per il Sud è sostanzialmente un progetto atto a sviluppare trasporti ed edilizia scolastica, a rafforzare la giustizia e la sicurezza, e soprattutto a far partire la creazione della cosiddetta Banca del Sud. Investimento totale previsto 100 miliardi di euro. “Si tratta di un piano importante con misure rilevanti – ha detto il Presidente del Consiglio – Abbiamo fatto tutto quello che era umanamente possibile. Stiamo lavorando e facendo di tutto per tenere insieme e unito il Paese”.

Il Piano è stato poi illustrato nel dettaglio dal Ministro per i Rapporti con le Regioni, Raffaele Fitto, che ha spiegato quale sarà la ripartizione dei fondi: dei 100 miliardi disponibili, “20 sono in programmazione e altri 80 sono stati spesi o sono bloccati da mille rivoli”, ha evidenziato il ministro, il quale ha poi aggiunto che le risorse arrivano da “due grandi voci, la prima è il Fas, tema oggetto di grande dibattito e scontro che si divide su due grandi programmazioni: quella precedente e l’attuale”.

Sabato 27 Novembre 2010