FURCI E IL GIRO D’ITALIA: UNA CORSA ROSA D’ANNATA

Torna con rinnovato interesse il ciclismo di “casa nostra”, grazie al campione messinese Nibali, fresco trionfatore nella Vuelta spagnola. E sulla scia delle sue affermazioni arriva anche una tappa siciliana del Giro d’Italia, una edizione resa particolarmente importante anche per la coincidenza con due eventi extrasportivi: la celebrazione dei 150 anni dell’Unità del Paese e l’Autonomia della Siclia.

In concomitanza con quest’ultimo appuntamento scatterà, il 15 maggio prossimo, la nona tappa con la Messina-Etna. Con partenza dal capoluogo, la corsa rosa percorrerà tutta la statale lungo la fascia ionica, per poi impegnarsi nella arrampicata sull’ Etna. Un evento, l’ascesa del vulcano, che mancava da venti anni, e l’Etna, per il direttore del Giro Angelo Zomegnan, «è il Mont Ventoux del Sud».

Ovviamente il nostro Nibali partirà tra i favoriti in una tappa che si adatta perfettamente alla sua pedalata, e il ciclista messinese, nelle sue dichiarazioni è andato oltre definendo l’intero Giro perfetto per le mie caratteristiche». Quindi avremo finalmente per da fare il tifo per un campione di casa nostra.Sfruttiamo quindi questo evento per rispolverare un po’ della nostra storia, sportiva e culturale, perché in passato la manifestazione ciclistica rappresentava molto più che un semplice appuntamento sportivo. Così vi proponiamo alcune foto d’epoca che ritraggono il passaggio dei campioni di una volta lungo le strade di una Furci profondamente diversa, ma pur sempre riconoscibile. Buon Giro d’Italia a tutti.

01/12/2010

Troverete altre foto storiche del “Giro”, su Furcisiculo.net