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CROLLO CASALINGO PER L’ASD FURCI: PASSA L’ITALA PER 1 a 2
Si sveglia tardi il Furci che solo dopo essere andato in svantaggio di due gol, entrambi realizzati di testa da Gaetano Arcò, entra in partita e cerca di rimettere in sesto la gara accorciando le distanze grazie ad un rigore messo a segno da Fabio Cutroneo.
Il Furci cerca di prendere in mano il pallino del gioco ma senza riuscirci, mentre è l’Itala a sfiorare il vantaggio al 17’ sugli sviluppi di una calcio di punizione battuto da Libro che pesca solo in area Vasta che tira a colpo sicuro incontrando la grande risposta di Burgio che gli nega il gol. Un minuto dopo è ancora il numero uno furcese a dover fare gli straordinari parando a terra un insidioso fendente di Bellinghieri dalla destra.
Il centrocampo furcese lotta su ogni pallone ma non riesce a mettere in gioco le punte, che devono arretrare per procurarsi qualche pallone giocabile: tenta di prendere confidenza con la nuova maglia numero dieci Ponzio, generoso ma alto il suo tiro al 22’. Il bunker bianco azzurro è solido e disciplinato, così Carpillo prova la prima mossa inserendo Calì per Silvio. Ma i problemi sulla sinistra continuano e al 33’ arriva il vantaggio degli ospiti con Aricò che, lasciato inspiegabilmente libero da marcatura, sfrutta un preciso cross proveniente da questa fascia svettando di testa e incrociando sul palo opposto scavalca Burgio per l’uno a zero.
Il Furci ha un sussulto e potrebbe pareggiare poco dopo quando è Ponzio, sugli sviluppi di una azione sulla destra, a trovarsi solo in area ma l’uscita in volo tempestiva di Barbera toglie dai sui piedi il pallone dell’uno a uno. Buona occasione ancora per i giallo rossi a 43’ su punizone dal limite manovrata, ma il cross di Ponzio su appoggio di Cutroneo e leggermente largo e sul fondo e Romeo, nonostante l’acrobazia, non riesce ad indirizzare verso la porta.
Nell’intervallo Carpillo arringa i suoi e inserisce Pugliesi per Chillemi, ma l’inizio della ripresa ancora una volta non è quello sperato ed è ancora l’Itala a ringraziare. Al 10’ è Libro, su punizione da trentacinque metri, a scodellare in area dove si inserisce bene Vasta, che però non trova la porta con un tiro smorzato. Ma un minuto dopo ci pensa ancora Aricò a trasformare in oro un calcio d’angolo battuto dalla destra: sul pallone teso a centro area il numero nove ospite ruba il tempo a portiere e difensore insaccando il raddoppio. Incontenibile la gioia dell’attaccante che sa di aver messo a segno un duro colpo all’economia della gara.
Ma la partita non ancora chiusa e c’è appena il tempo per mettere la palla al centro che sull’azione seguente, in una azione un pò confusa in area dell’Itala, l’Arbitro vede un fallo di mano assegnando il rigore al Furci. Sostenute le proteste degli ospiti ma, sciolto il capannello di giocatori intorno all’arbitro, è Cutroneo a battere imparabilmente Barbera dal dischetto accorciando le distanze.
Ed è solo a questo punto che risvegliano i furcesi che ora sembrano aver ritrovato ritmo e convinzione. Non sta a guardare il tecnico Aricò che toglie Liberto per inserire al suo posto Cannaò. Ma la quarto d’ora è ancora Ponzio a provare a fare qualcosa di buono, caparbio il suo pressing nel conquistare palla al limite, ma entrato in area il suo tiro verso al porta viene ribattuto da un difensore. Ancora una sostituzione per l’Itala poco dopo, dentro anche Di Bella per Bellinghieri, ma il Furci adesso sembra avere una marcia in più: ben orchestrata la manovra al 28’ da Romeo a centrocampo, sponda sulla destra per Pino che opera un tiro cross molto teso allo scoccare del quale l’arbitro fischia un fuorigioco.
Due minuti dopo la risposta degli ospiti è su punizione, ma Burgio è attento in tuffo su Libro.
Con un quarto d’ora da giocare sul cronometro il Furci continua a pressare, ma l’Itala non si scopre in difesa e no disdegna qualche puntata offensiva: al 35’ è Puglisi a dover spender un fallo tattico su una ripartenza di Aricò, beccandosi il cartellino giallo. Ancora Puglisi, questa volta in proiezione offensiva, ha una buona intuizione spizzicando di testa Foti, subentrato al posto di Cerrito, ma trovare una breccia nella difesa dell’Itala non è cosa semplice.
Terzo cambio per gli ospiti allo scadere, Mazzeo dolorante deve lasciare il campo, al suo posto Aricò mette Buongiorno. Quattro i minuti di recupero concessi dall’arbitro, nei quali il Furci ce la mette tutta per cercare il pareggio ma trova solo ulteriori guai: ingenua la reazione di Puglisi che reagisce platealmente a una provocazione facendosi espellere dall’arbitro. Con gli ultimi secondi da giocare palla avanti e pedalare, ma Barbera sulle palle alte fa buona guardia, mentre al 48’ è l’Itala a sprecare un buon contropiede risparmiando una punizione troppo severa ai furcesi.
Un punto in due gare consecutive in casa è un bottino davvero magro per la squadra del Presidente Pino che, dopo aver mal approfittato del favore del fattore campo, si complica decisamente la vita facendosi nuovamente risucchiare nelle zone basse della classifica. Nemmeno il tempo di integrare i nuovi arrivi dal mercato di dicembre che, da qui alla fine del girone di andata, dovrà ricompattarsi al più presto e fare quadrato per presentarsi al meglio nei due ultimi impegni del 2010. Già mercoledì 8 dicembre, sul campo del Ludica Lipari che lo segue in classifica, la prima sfida decisiva, per poi chiudere in casa contro la prima della classe, il Sacro Cuore Milazzo.
Sarà davvero una settimana molto intensa in un cammino che appare ora più complicato, ma che ci dirà quali sono le reali prospettive future per l’Asd Furci.
FORMAZIONI
Asd Furci: Bugio, Pino, Silvio, Cerrito, Chillemi, Frazzica, Romeo, Cutroneo, Proteggente An., Ponzio, Miano. A disposizione: Allegra, Maimone, Puglisi, Calì, Giuffrida, Bellantoni, Foti.
Allenatore: Francesco Carpillo.
Itala: Barbera, Casella, Angrisani, Panarello, D’Angelo, Bellinghieri, Mazzeo, Vasta, Aricò, Libro, Liberto. A disposizione: Di Bella, Buongiorno, Codraro, Busà, Lipari, Cannaò.
Allenatore: Antonino Aricò.
RETI: 33’ e 56’ Aricò, 57’ Cutroneo.
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