Politica
CAMERA, BERLUSCONI CE LA FA PER TRE VOTI IN PIU’. PIU’ AMPIO IL VANTAGGIO AL SENATO
La Camera ha confermato la fiducia al governo respingendo con 314 no e 311 sì le due mozioni di sfiducia presentate nei confronti dell’Esecutivo Berlusconi. Gli astenuti sono stati due. In precedenza al Senato la fiducia era passata con 162 voti a favore, 135 contrari ed 11 astenuti.
ROMA, 14 Dic – Il deputato dell’Mpa Carmelo Lomonte aveva ribadito nell’Aula di Montecitorio il voto di sfiducia al governo Berlusconi. “Quello che ha fatto l’attuale esecutivo per il Mezzogiorno – secondo Lomonte – è risibile e assolutamente insufficiente. Pertanto il movimento non può far altro che votare contro Berlusconi”. Il senatore Sebastiano Aparo Burgaretta è stato espulso dal Movimento politico per le Autonomie. Decisivi i voti di Calearo, Scilipoti e Cesario.
Più ampio il vantaggio al Senato, dove l’esecutivo ha ottenuto la conferma con 162 si e 135 no. Il premier alle 17:00 va da Napolitano.
Invia un Commento