Cronaca
ANNO APPENA INIZIATO. RINCARI: Assicurazioni, pedaggi autostradali, acqua, gas, rifiuti…
In vetta l’aumento del 6% dei pedaggi, l’incremento del 3,5% delle multe del codice della strada, rincaro di gas e tariffe di acqua e rifiuti.
Il 2011 sarà per gli italiani un anno ricco di rincari, dal carrello della spesa, ai carburanti e autostrade, alle assicurazioni, tutti promette aumenti: solo per spese e tariffe, si stima un rincaro fra i 500 e i mille euro. Nel calderone troviamo l’aumento del 6% delle tariffe autostradali, l’incremento del 3,5% delle multe del codice della strada, e l’euro e mezzo di incremento del canone Rai, che passerà dagli attuali 109 euro a 110,5 euro.
Le tariffe relative all’acqua ed ai rifiuti saliranno del 20-30% giustificati dal fatto che la tariffa era ferma da alcuni anni o dai nuovi costi della differenziata. Aumenti considerevoli anche sulle assicurazioni con differenze in relazione al territorio, al veicolo, all’età del conducente. In media gli aumenti sono attorno a +10/+15% che rapportato a un premio medio di circa 550 euro per uno o due veicoli per famiglia comporta una previsione di maggior spesa dai 50 ai 150 euro.
Per i giovani il costo medio è invece di oltre il doppio. I pedaggi al prossimo anno saranno più cari in media del 6%, in particolare sulle cosiddette autovie di raccordo fra le autostrade e le circonvallazioni. Con una previsione di aumento dai 2 ai 10 euro. Anche “mamma rai” non ha voluto fare sconti ed ha aumentato il canone Rai di 1,5 euro, passando così dagli attuali 109 a 110,5 euro. Si riduce la luce, ma aumenta per il gas, per ragioni di concorrenza. Nel settore dell’elettricità da dicembre 2009 a dicembre 2010 il costo della bolletta elettrica si è ridotto del 6,5%, al contrario di quanto è avvenuto per il gas dove nello stesso periodo la bolletta è aumentata dell’11 per cento.
Considerato che una famiglia spende mediamente dai 200 a 350 euro per l’elettricità e dagli 800 ai 1500 euro per il riscaldamento, è da prevedere un aggravio di spesa che può oscillare dagli 80 ai 150 euro. Tutte le multe del Codice della Strada aumenteranno del 3,5 per cento ed il trasporto ferroviario riserva per i pendolari aumenti dell’ordine del 20-25%. Aumenti che dovranno essere concordati con le Regioni e quindi anche in questo caso la realtà sarà molto differenziata.
Marcella Fontana
Domenica 02 Gennaio 2011
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