Roccalumera, Spettacolo e Cultura
Roccalumera. Assegnati i premi a Gepy Faranda (alla memoria) e ad Alfredo Giunta
ROCCALUMERA (Messina) – 04 Gennaio 2011 – Antica Filanda: Ricca mostra fotografica in ricordo del corridore automobilistico di Patti Gepy FARANDA al piano terra, frà l’altro gremitissimo di visitatori ed appassionati, ed al piano superiore, esposizione di origami realizzati dal Prof. Alfredo GIUNTA. Una platea che andava via via straripando nelll’ampio salone ha segiuto la calorosa serata.
Fra i tanti concittadini dei premiati: Padre Santino Caminiti, e Padre Pagano, l’Avvocato Claudio FARANDA e la Prof.ssa FARANDA, la Dott.ssa Agostina LA TORRE, il Maestro Carmelo CALABRO’; per l’amministrazione: il vicesindaco Dott. Sarino FOSCOLO, la Prof.ssa Rosetta NICITA, l’assessore Francesco SANTISI e, l’assessore allo Sport Mauro Sparacino.
Invitati illustri: L’On. Carmelo BRIGUGLIO, l’assessore provinciale Mario D’AGOSTINO, un immancabile Matteo FRANCILIA, nonchè il Presidente dell’Automobil Club di Messina ing. Massimo RINALDI, il Presidente dell’Associazione Italiana Donatori Organi (AIDO) Prof Guido BELLINGHIERI ed il dott. Peppe PIRRONE Presidente della Scuderia Ficara.
L’entusiasmo del Sindaco Gianni MIASI è stato evidente, per una iniziativa che segue a ruota la premiazione di Ennio MORRICONE, (che avrebbe dovuto avvenire quest’estate ma per improvvisi problemi non si è svolta così come prevista), famosissimo musicista compositore di colonne sonore di film che hanno fatto la storia del cinema. La promessa (reiterata anche dalla Prof. Nicita), è che il Premio “ALUMERA D’ARGENTO” diventerà un appuntamento stabile in futuro, tale da valorizzare l’impegno di coloro che, (viventi o no), hanno illlustrato il paese per meriti in campi differenti.
Toccante la proiezione di un video (realizzato artigianalmente dalla brava Maria Pia Mastroeni), che rappresentava, in foto e musiche di sottofondo, la vita dei due roccalumeresi premiati con la “Alumera d’Argento”: Gepi FARANDA e il Prof. Alfredo GIUNTA nelle mani dei loro parenti in sala.
“PREMIO ALUMERA D’ARGENTO 2011“
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