Cronaca
STATO DELLA VIRGINIA (USA) – ESEGUITA CONDANNA A MORTE DI TERESA LEWIS
- Teresa Lewis © Amnesty International Usa
Il 23 settembre la condanna a morte di Teresa Lewis è stata eseguita tramite iniezione letale in Virginia, Usa. Teresa Lewis è la terza persona a essere messa a morte in Virginia, e la 39° negli Usa, quest’anno.
La Corte suprema statunitense ha rigettato l’ultimo appello di Teresa Lewis per il rinvio dell’esecuzione presentato per il 19 settembre. Due membri della Corte, Justice Ruth Ginsburg e Justice Sonia Sotomayor, hanno votato per la sospensione dell’esecuzione.
Sempre il 19 settembre, il governatore della Virginia, Bob McDonnell ha negato la clemenza. In una dichiarazione, ha affermato che “dopo numerose valutazioni, nessun medico professionista ha concluso che Teresa Lewis rientri nella definizione medica o legale di disabile mentale”. L’esecuzione di individui ritenuti “disabili mentali” è proibita negli Usa in base a una decisione della Corte suprema del 2002. Il governatore ha dichiarato: “Avendo attentamente rivisto la richiesta di clemenza, le opinioni giudiziali sul caso e gli altri rilevanti materiali, non ho trovato una ragione convincente per annullare la condanna, imposta dal tribunale di circolo e confermata da ogni corte che l’ha riesaminata. Di conseguenza, mi sono rifiutato di intervenire e ha notificato all’avvocato preposto e alla famiglia la mia decisione”.
Sembra che il governatore abbia ricevuto 7300 richieste di clemenza.
A Teresa Lewis era stata diagnosticato una “disabilità mentale borderline”. La donna era stata condannata a morte nel 2003 perché si riteneva avesse pianificato e diretto l’omicidio di suo marito e del suo figliastro. Gli uomini che hanno materialmente portato a termine l’omicidio sono stati condannati all’ergastolo.
Ringraziamo comunque le 2705 persone che hanno firmato l’appello sul nostro sito!
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