ROCCALUMERA. MIASI: “CARO PIPPO CAMPAGNA E COMPAGNI, MA SONO PROPRIO IL VOSTRO INCUBO?”

Caro Direttore, quando, tra due anni e mezzo, finirà la mia storia di Sindaco, spero che finisca, anche, l’incubo della mia minoranza che non vive che per me, ed alla quale non va bene nulla, ma proprio nulla, di quanto faccio assieme alla mia giunta. Ho avuto l’idea, condivisa dalla giunta e, tra breve, dal consiglio  (minoranza inclusa) di dare un segnale a livello nazionale di un problema grave e che dalla classe politica ed istituzionale viene affrontato con tantissime parole ma con distratta attenzione. In Italia, a quanto mi risulta, non vi è stata alcuna amministrazione comunale che abbia detto: noi intanto due volte l’anno facciamo la pipì in un laboratorio di analisi e , così facendo, non solo ci sottoponiamo ai controlli ( per me doverosi per chi espleta una carica pubblica) ma, al contempo, lanciamo un segnale al parlamento, alle regioni, alle province ed agli altri organi istituzionali elettivi dicendo: noi ci stiamo sottoponendo ai test antidroga: voi cosa avete intenzione di fare? Per il consigliere Campagna e restanti consiglieri di minoranza questa sarebbe una trovata  stupefacente” Potevano risparmiarsi l’allusione, volgare e greve, di mettere tra le virgolette la parola ” stupefacente” quasi a volere lasciare intendere chissà cosa, e condividere l’iniziativa che, come era logico, ha fatto, e farà parlare tutta l’Italia.

E’ questa la mia colpa? Quello di avere risposto alla Rai che mi ha intervistato assieme al presidente del Consiglio, anche lui nella lista dei ” passerellari”?. Sig. Campagna prometto solennemente che la prossima volta che la Rai verrà a Roccalumera per intervistarmi Ti chiamerò e Ti farò fare la Tua bella figura. Contento? Per passare dal faceto al serio vorrei sottolineare che in quasi due anni e mezzo di mia seconda  sindacatura, l’attuale minoranza non ha varcato, neanche per sbaglio, la porta della mia stanza, che è sempre aperta e, al di la, delle ipocrisie di maniera, non è mai venuta a confrontarsi con me su qualsiasi problema. Eppure quanto sarebbe utile confrontarsi e scambiare punti di vista, valutazioni, proposte: il paese attende questo da noi. Ma tutti i consiglieri di minoranza condividono per davvero tale impostazione di chiusura radicale, irrevocabile e muro contro muro? Sarei contento di saperlo. Non è utile, sicuramente per Roccalumera, il muro contro muro in consiglio comunale davanti alla televisione, ne usciamo tutti, e ripeto tutti, un poco mortificati. E’ vero che mi dovrei sottoporre ad un test psico attitudinale, lo riconosco: c’è qualcosa in me che non funziona proprio se assorbo tutto il vostro ” affetto” senza mostrare segni di esaurimento. Per quanto riguarda Roccalumera in Europa, ricordo pacatamente, alla minoranza che siamo gemellati con Pembroke di Malta e numerosi alunni dell’istituto comprensivo vi si recano per apprendere la lingua, che ci stiamo gemellando con un copmune Inglese ( Kenilworth) e che abbiamo partecipato ai bandi ( pochissimi sinora) che il governo regionale ha fatto ed ,in futuro, parteciperemo a tutti quelli che possono rappresentare una opportunità per il paese. Se il sig. Campagna ritiene che portare Roccalumera in Europa significa fare diventare Roccalumera capitale di Europa, magari soppiantando Strasburgo, ebbeno, lo confesso in questo non sono riuscito  ma, parlando con i lettori, su tante altre cose, la ciambella con il buco non sono riuscito a farla. Comunque, calma e gesso, la minoranza merita rispetto ed io ne ho anche se, qualche volta, e me ne scuseranno,mi lascio prendere dall’ironia (  che spero leggera e non offensiva).

Cordiali saluti

Gianni Miasi Sindaco  di Roccalumera

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