Politica Roccalumera
ROCCALUMERA. GARUFI: “ALLA RIFORMA DEGLI ENTI LOCALI DICIAMO NO”
Certo non infonde ottimismo questa ulteriore spada di Damocle che incombe sui Comuni del comprensorio jonico. Nella mail che ci propone il Presidente del consiglio comunale Garufi, il rammarico per una “scelta calata dall’alto”. Ma lo stesso combattivo Garufi, promette nei prossimi giorni un confronto fra tutte le amministrazioni interessate. Leggiamo.
Gent.mo Direttore, Le chiedo un po’ di spazio per fare delle brevi considerazioni sulla nuova proposta di riforma degli Enti Locali avanzata dalla Regione Siciliana e che dovrebbe interessare molti dei nostri piccoli comuni e quindi di riflesso anche tutti i cittadini che li abitano.
Non si sa ancora molto, ma quello che comincia ad emergere dalle prime indiscrezioni non fa presagire nulla di buono ed oltretutto potrebbe determinare, in gran parte, la scomparsa dell’autonomia territoriale delle nostre piccole realtà. Noi amministratori, già costretti nelle mille peripezie giornaliere per far funzionare la macchina burocratica-amministrativa dei nostri enti locali, ci troveremo obbligati ad affrontare nei prossimi mesi l’ennesima battaglia contro una possibile imposizione calata dall’alto. E’ inconcepibile che Roccalumera, ma anche tanti altri comuni della fascia costiera Jonica (Furci Siculo, Pagliara, Mandanici, Nizza di Sicilia, Fiumedinisi, Alì Terme, Alì, Itala e Scaletta) possano diventare l’estrema periferia sud della città metropolitana di Messina, che così facendo diventerebbe un grande agglomerato urbano con tanti problemi ed un enormità di disservizi per il cittadino.
Ritengo che questo modo di legiferare e riformare non sia consono con i buoni crismi di un Amministrazione Regionale che invece di imporre scelte calate dall’alto dovrebbe avere la capacità di invertire la tendenza, facendo sì, che le riforme devono partire, sempre e comunque, dal basso mediante un coinvolgimento attivo degli Enti Locali e soprattutto dei cittadini. Esperienze simili e portate avanti mediante un chiaro concetto di imposizione, vedi quella degli ATO rifiuti o quella dei distretti socio – sanitari, hanno determinato solo disservizi e creato enormi difficoltà per le nostre piccole realtà territoriali. A questo modo di riformare diciamo NO!!! E’ importante tenere alta l’attenzione, affinché non solo noi amministratori ma anche i cittadini possano rendersi conto delle possibili conseguenze che ne potrebbero derivare.
Nei prossimi giorni, non appena ci saranno ulteriori dettagli sulla bozza di riforma avanzata dall’Ass. Regionale agli EE.LL. – Patrizia Valenti, sarà certamente indispensabile convocare un tavolo di confronto fra tutte le amministrazioni interessate affinché il dibattito possa spostarsi nelle sedi istituzionali opportune con tutte le possibili iniziative da intraprendere.
26 Agosto 2013
Cordialmente Antonio Garufi – Pres. Cons. Comunale Roccalumera
Invia un Commento