Politica Roccalumera
ROCCALUMERA. LA MINORANZA DENUNCIA: “AUMENTO SPROPOSITATO DELLE TASSE”
COMUNE DI ROCCALUMERA (Messina) – Nel Consiglio Comunale del 25 novembre 2013, la minoranza consiliare propone un aumento graduale delle tasse e, invece, la maggioranza consiliare approva drasticamente quanto segue: – IRPEF: si passa da 0,5 al massimo consentito pari a 0,8% con un maggiore incasso pari a circa €. 100.000,00 senza tenere conto delle diverse fasce di reddito; – IMU: si passa su prima casa da 0,4 a 0,6% e su seconda casa da 0,76 al massimo consentito di 1,06% con un maggiore incasso pari a circa €. 400.000,00; vi è, inoltre, da aggiungere che la quota (pari a circa €. 500.000,00), prima versata allo Stato, ora va introitata nelle casse comunali per come è emerso durante il Consiglio Comunale; – Passaggio dalla TARSU alla TARES (non necessario per legge per il 2013), con un maggiore incasso pari a circa €. 500.000,00, pagando quanto richiesto dall’ATO rifiuti senza battere ciglio. Udite, udite: alla sola voce “spazzamento e lavaggio strade” è prevista una spesa pari ad €. 360.000,00!
La pomposa conferenza stampa, fatta col solo scopo di discolparsi della scelta di aumentare ad oltranza le tasse e scaricare la responsabilità sul passato, sempre e comunque, e le deliberazioni assunte in Consiglio, hanno avuto, invece, il solo effetto di attestare un’incapacità politica dell’attuale amministrazione ad affrontare il presente ed a programmare il futuro con ponderatezza e con ragionevolezza sociale. In questo momento storico particolare di grave crisi economica, Roccalumera ha bisogno di una classe politica forte e capace di scelte coraggiose che salvaguardino l’Ente da un’esposizione debitoria che va assolutamente fatta rientrare, non in un’unica soluzione ma gradatamente nel tempo, spalmando anche sui bilanci futuri (pluriennale 2013/2015) le maggiori entrate necessarie da gravare sulle spalle dei cittadini. La decisione di aumentare tutte le imposte porta solo a creare, nell’immediato, un aggravio alla già flebile economia di ogni nucleo familiare: BILANCIO DEL COMUNE SUBITO RIENTRATO, BILANCIO DELLE FAMIGLIE DI ROCCALUMERA SEMPRE PIÙ IN ROSSO. Si potevano fare scelte diverse e meno gravose per i cittadini: un bilancio sociale in rosso non vale neanche “cento” bilanci comunali in attivo, questa è la differenza tra chi governa (politica) e chi deve fare quadrare i conti ad ogni costo e subito (burocrazia).
26 Novembre 2013
I consiglieri di minoranza.
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