CORRINI CONTROREPLICA: “PRESIDENTE GARUFI, TANTA PAURA… PER NULLA?”

Roccalumera – Il Presidente del Consiglio non rispetta il regolamento e non fa parlare la minoranza su un argomento scomodo quale il bilancio con un aumento indiscriminato delle tasse.

Il Presidente nel suo comunicato stampa cerca di giustificare il suo operato nell’ultimo consiglio comunale, ma il rimedio è peggiore del danno. Il regolamento parla chiaro: il capogruppo di minoranza ha dieci minuti per la dichiarazione di voto, perché per il bilancio il limite temporale di cinque minuti è raddoppiato. L’arch. Garufi asserisce che la minoranza si stava arrampicando sugli specchi per rivendicare le ragioni del nulla: perche’ ha avuto cosi’ tanta paura del nulla?

Forse non voleva far sentire a tutti i cittadini le soluzioni alternative ad un aumento al massimo di tutti i tributi comunali nel bilancio di previsione 2013, per cui, sostenuto dalla maggioranza che lo ha eletto, ha deciso di infrangere il regolamento togliendo la parola al consigliere Corrini dopo due minuti dall’inizio della lettura della dichiarazione di voto, calpestando i principi di “LEGALITA’ e TRASPARENZA” dallo stesso tanto sbandierati.

Presidente, non chiedendo scusa non alla minoranza ma a tutta la cittadinanza, ha perso un’occasione per fare ammenda del suo errore, perché Lei è il garante delle regole, per cui non deve seguire i suggerimenti occulti di qualche consigliere comunale, che per l’occasione si è avvicinato al suo scranno.

Rivendichiamo la nostra appartenenza al gruppo “PER ROCCALUMERA” con l’allora candidato a Sindaco Francesco Santisi. Nel nostro gruppo non c’è mai stato alcun regista occulto, poiché ogni scelta è stata fatta alla luce del sole, condividendo un programma di sviluppo PER ROCCALUMERA, che cerchiamo di portare avanti nel rispetto dei ruoli, che i cittadini ci hanno assegnato alle ultime elezioni.

Le nostre posizioni e proposte sul bilancio e su un aumento graduale delle tasse, che non è stato possibile esporre nell’aula consiliare, luogo istituzionalmente preposto, faremo in modo di farle conoscere ugualmente ai cittadini. Il sale della democrazia è il rispetto delle regole e delle altrui opinioni.

14 Dicembre 2013

I CONSIGLIERI DI MINORANZA Rita CORRINI Giuseppe MELITA Maria Grazia SACCA’ Mauro SPARACINO Antonella TOTARO

IL COMUNICATO STAMPA DEL PRESIDENTE GARUFI, A CUI SI RIFERISCE IL CONSIGLERE CORRINI:

REPLICA AL COMUNICATO DELLA MINORANZA CONSILIARE DI ROCCALUMERA SUL CONSIGLIO COMUNALE DEL 12.12.2013

Siamo sempre alle solite, quando non si hanno argomenti seri nè la capacità di essere parte propositiva in un confronto democratico si brancola nel buio e si cerca di arrampicarsi sugli specchi per rivendicare le ragioni del nulla. Questo è quello che ieri sera (12.12.2013) in Consiglio Comunale ha dimostrato il Consigliere Corrini. Una mancanza di rispetto verso l’Istituzione, prova ne sia che durante i suoi interventi non dava mai lo sguardo al Presidente o all’intera adunanza, ma bensì preferiva rivolgersi alla telecamera, come se dovesse mettere in scena un copione teatrale scritto da qualche regista occulto, che ancora non riesce a rassegnarsi all’esito elettorale. Potrei continuare a lungo elencando tanti altri atteggiamenti irriguardosi, ma preferisco evitare, perché malgrado tutto, anche se il Consigliere Corrini ha più volte sbagliato nei confronti dei colleghi e dello scrivente, la compatisco, in quanto comprendo il suo travaglio interiore mentre cerca di difendere l’indifendibile, che ha addossato sulle spalle dei cittadini di Roccalumera debiti per quasi 6 milioni di euro. Pertanto, se aver applicato il regolamento significa non rispettare i diritti o non garantire le ragioni di un vero e sano confronto democratico fra le parti, preferisco essere considerato un Presidente “non democratico”, ma la verità sta in altri termini… poiché nulla si brama di più di ciò che non ci è consentito.

Cordiali saluti – Antonio Garufi, Pres. Consiglio Comunale di Roccalumera.

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…IL COMMENTO: La temerarietà e la costanza, (ieri in maggioranza ed oggi in minoranza), dei Consiglieri Corrini e Totato è da plaudire al di là di ogni argomento dibattuto oggi, ma, così come è unita è compatta l’attuale maggioranza di Argiroffi, altrettanto unita si deve mostrare la minoranza. Ciò, in questi ultimi tempi non si è verificato, e non è un bel segnale per il paese, soprattutto in tempo di crisi. Inoltre, servono proposte concrete per venire incontro commercianti, artigiani e liberi professionisti, servono ATTI CONCRETI che dimostrino coi fatti di rappresentarli e tutelarli.