Politica Roccalumera
ROCCALUMERA, TASSE. ARGIROFFI A SANTISI: “CI VEDIAMO ALLE PROSSIME ELEZIONI”
Roccalumera – Sindaco: la polemica sterile e strumentale non aiuta il nostro paese!
Caro Direttore mi vedo costretto a chiederLe ospitalità per cercare di fare chiarezza sulle ultime dichiarazioni del Sindaco di Roccalumera. La minoranza consiliare, in occasione del bilancio preventivo 2013 e dei relativi atti propedeutici, ha portato avanti alcune proposte e, soprattutto, alcuni spunti di riflessione per gli attuali Amministratori affinchè, se presi nella giusta considerazione e per tempo, si potesse scongiurare un aumento al massimo delle tasse che, invece, è stato portato a compimento ma che poteva e doveva essere graduale e, soprattutto, con delle opportune forme di tutela per le fasce più deboli.
Le considerazioni serie e, principalmente, concrete hanno fatto saltare gli schemi, e non solo gli schemi, all’attuale maggioranza: parola tolta al capogruppo di minoranza durante la dichiarazione di voto in palese violazione del regolamento comunale; articoli frettolosi, sconnessi e privi di aderenza all’argomento in oggetto. Mi pare di vedere la scena di un bambino che viene beccato con le mani nel barattolo della marmellata (l’aumento al massimo delle tasse) che, invece di spiegare innocentemente e serenamente ciò che sta facendo, cerca di sviare l’attenzione sull’argomento parlando anche di altro (D.L.vo 35/2013 per €. 426.000,00, mutuo per elisuperficie di €. 130.000,00, ecc.), che nulla ha a che fare con l’aumento delle tasse (IRPEF, IMU e TARES) di circa € 1.000.000,00 relativamente all’anno 2013: nulla, proprio nulla!!
L’attuale amministrazione ha aumentato al massimo possibile tutte le tasse cercando in ogni modo di addebitare la responsabilità alla precedente Amministrazione in modo da ripianare tutto e subito noncurante di gravare in maniera esosa ed irresponsabile sulle tasche dei cittadini. Perché tutto questo? Semplice: così facendo potranno amministrare e programmare con le mani slegate; scelta legittima ma politicamente non condivisa, criticata ed attaccata perché attaccabile!
L’obiettivo? Prevedibile: applicheranno, possibilmente dal prossimo anno ma soprattutto con l’avvicinarsi delle future elezioni amministrative, qualche correttivo agevolativo sulle tasse e/o ne ridurranno qualche aliquota.
I cittadini (da Roma a Roccalumera) sono stanchi di questo modo di fare politica, litigiosa ed inconcludente, che non tiene conto delle difficoltà attuali ma solo delle alchimie politiche utili a chi governa. Gli argomenti affrontati frettolosamente dal Sindaco devono essere, a mio parere, dallo stesso un po’ riordinati, magari dopo un approfondimento presso gli uffici e la consultazione degli esperti che ha a disposizione, dopo di che se persevera con quanto asserito Lo invito ad un confronto sereno e costruttivo davanti ai mezzi di comunicazione per poter fare, una volta per tutte, chiarezza su una serie di argomenti che stanno avvelenando il clima politico, e non solo, di Roccalumera. Mi sento moralmente in obbligo di dire come stanno le cose realmente, carte alla mano, avendo la compiacenza di non attribuire la colpa a nessuno ma di porgere le dovute spiegazioni, per quanto di mia competenza.
Se non dovesse accettare a breve questo invito troverò un altro modo per rispondere alle Sue accuse e per esplicitare ciò che avremmo voluto fare, assieme ai consiglieri di minoranza, per non aumentare al massimo le tasse: i cittadini hanno bisogno di sapere e solo dal confronto può uscire qualcosa di utile.
Per quanto riguarda, in particolare, la vicenda dell’elisuperficie, il Sindaco dica con chiarezza ai cittadini se è contro o a favore della sua realizzazione: se è contrario mandi pure le carte dove ritiene più opportuno; se, invece, è favorevole, come pare di capire dall’azione amministrativa fin qui portata avanti dalla maggioranza che lo sostiene, la completi evitando inutili e demagogiche speculazioni politiche.
Tralasciando i toni usati dal Sindaco e le gratuite accuse lanciate nei miei confronti, al contrario di quanto auspicato non mi ritiro in “religioso silenzio”, ma continuo a restare al servizio del mio paese e attendo pacatamente le Sue decisioni portando avanti in maniera immutata la mia attività politica PER ROCCALUMERA anzi, oggi più che mai, mi sento rafforzato dai suoi reiterati consigli al limite della minaccia estorsiva dal punto di vista politico. Vado avanti, sempre e comunque PER ROCCALUMERA.
16 Dicembre 2013 – Francesco Santisi
Roccalumera – Argiroffi risponde a Santisi: anziché chiedere il confronto politico chieda scusa ai cittadini.
Egregio Direttore, mi scusi per l’ulteriore invadenza, ma il Sig. Santisi mi costringe ad alcune precisazioni. L’ex Vice Sindaco sostiene che la mia amministrazione è stata sorda e non ha ascoltato i suggerimenti provenienti dalla sua parte politica, ormai modestissima, ridotta a due sole unità, di aumentare le tasse in maniera graduale. A parte il merito di tali suggerimenti e di tali indicazioni, su cui ho già detto e spiegato le ragioni della nostra scelta e non voglio quindi ritornare sull’argomento, constato però un atteggiamento ed una disinvoltura del Sig. Santisi assai discutibili. Egli tutto fa e dice, infatti, tranne di dar conto dei milioni di euro di debiti che gravano sulla nostra Comunità, né per tali debiti egli esterna alcuna scusa ai cittadini. Eppure l’ex Vice Sindaco solo così avrebbe dimostrato una condotta responsabile nei confronti del Paese che ha amministrato così maldestramente. Se vuole parlare, il sig. Santisi è libero di farlo, ma spieghi prima di ogni cosa come Roccalumera sia arrivata ad avere un debito di quasi 6 milioni di euro. E comunque io il confronto lo faccio solo con chi occupa ruoli istituzionali e non con chi, come l’ex Vice Sindaco, è stato bocciato dall’elettorato. Con lui, semmai, il confronto lo riprenderò, se Dio vuole, nella prossima campagna elettorale.
Cordialmente, Gaetano Argiroffi.
Minoranza compatta PER ROCCALUMERA
Per la seconda volta nell’arco di due giorni leggiamo un comunicato stampa del Sindaco, dove si afferma che la minoranza è ridotta a due unità, cioè i consiglieri Corrini e Totaro presenti nell’ultimo consiglio comunale tenutosi il 12.12.2013.
L’affermazione è priva di fondamento poiché la minoranza è composta da cinque consiglieri, oltre ai due consiglieri Corrini e Totaro, ne fanno parte anche i consiglieri Melita, Sparacino e Maria Grazia Saccà, nonostante questi ultimi tre impossibilitati, per varie e giustificate ragioni, a partecipare all’ultima seduta consiliare (in particolare i consiglieri Melita e Saccà per concomitanti ed improrogabili impegni professionali ed il consigliere Sparacino per motivi di salute).
Inoltre la compattezza della minoranza emerge anche dal fatto che tutte le dichiarazioni di voto od emendamenti presentati in consiglio comunale recano la sottoscrizione di tutte e cinque i consiglieri comunali, rappresentando il frutto di un lavoro congiunto e condiviso da tutti i componenti dell’opposizione, così come tutti i comunicati stampa sino ad oggi inviati dal gruppo Per Roccalumera.
Il Sindaco, forse, auspica una minoranza divisa allo scopo di “sostituire” qualche pezzo scomodo della sua maggioranza, ma questo modo di fare politica non ci appartiene, rappresentando un retaggio di un lontano passato. Noi cinque continueremo, invece, tutti uniti, a svolgere nel migliore dei modi possibile, secondo le nostre capacità, il ruolo di proposta e di controllo che i cittadini ci hanno assegnato.
17 Dicembre 2013 – Cordialmente I CONSIGLIERI DI MINORANZA Rita Corrini Giuseppe Melita Mauro Sparacino
ARTICOLI CORRELATI:
ROCCALUMERA. BILANCIO E ELISUPERFICIE: ORA PARLA ARGIROFFI
CORRINI CONTROREPLICA: “PRESIDENTE GARUFI, TANTA PAURA… PER NULLA?”
ROCCALUMERA. BILANCIO DI PREVISIONE 2013: E’ SCONTRO CORRINI-GARUFI
Invia un Commento