Santa Teresa di Riva
SANTA TERESA DI RIVA. IL P.R.G… SECONDO DE LUCA
SANTA TERESA DI RIVA (Messina) – Un Consiglio comunale alquanto insolito quello di ieri Sabato 04 agosto. Convocato inizialmente per le ore 15,00 (!), per la mancanza del… numero legale veniva rinviato di un’ora. Una sparuta rappresentanza di pubblico, ma da considerare più che apprezzabile visto l’orario più da bagno a mare e tintarella che da politica. Certo, il terzo punto all’O.d.G. ossia: la “Revoca Direttive di massima per la rielaborazione parziale del P.R.G., delle prescrizioni esecutive e del regolamento edilizio approvate con deliberazione di Consiglio Comunale n. 06/2009 e revoca dello schema di massima del P.R.G. approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 69/2010”, non è tema di cui la cittadinanza santateresina poteva o possa disinteressarsi.
Sicuramente, il vecchio P.R.G. della lunga “gestazione” Morabito, all’ex Deputaro di Sicilia VERA sta stretto. Prechè? perchè, mutati sono gli obbiettivi della cittadina, (vedi nuovo Progetto Urbano Integrato, vedi svincolo e porticciolo turistico in zona Baracca-Catalmo da realizzare, attorno al quale ruoterebbero altre sette opere… a parecchi zeri: dal Polo polivalente in contrada Botte alla “valorizzazione-ricettiva” dell’area esterna di Villa Ragno”, alla demolizione e ricostruzione dell’ex palazzo municipale ove realizzare locali commerciali nei suoi tre piani più seminterrato, dalla nascita a monte di via Sparagonà della “Cittadella degli Studi”, alla bonifica della dismessa discarica Rsu di Vallone Abramo dalla realizzazione di un edifico di culto dedicato alla Madonna del Tindari – da decenni promesso alla gente – in contrada Giardino, ad un nuovo Polo Socio Sanitario da realizzarsi sulla Panoramica.
MANCAVA LA FIRMA SUL P.R.G.
De Luca non ha mancato di evidenziare vizi di forma presenti sul revocando P.R.G. Mancava la firma, ha ribadito e, avendo chiesto il perché, gli avrebbero risposto candidamente: “perché l’altro progettista è all’estero”. Inoltre… solo due copie sarebbero state presentate quando la legge ne prevede cinque.
P.R.G. PRIMA, PERO’ UN CONFRONTO INFORMALE
De Luca, si auspicava ieri: “entro fine agosto, spero siano approvate le nuove direttive e l’iter del P.R.G.”. Prima del Consiglio comunale che tratterà il punto, però, proponeva fin da subito un confronto tecnico informale con maggioranza e minoranza, ove discuterne i dettagli.
Prima di offrirvi, qualche breve frase saliente pronunciata ieri dal Sindaco di Santa Teresa di Riva, premettiamo che, secondo qualche benpensante, e, mutate sono le necessità clientelari da soddisfare rispetto… a quelle diverse della precedente amministrazione. Trattasi dei soliti invidiosi? Non lo sappiamo.
De Luca ha quindi detto: “Vedremo di trovare un ragionevole accordo, di ripartire immediatamente con quella che è una strategia di valorizzazione”, ma anche: “ci sarà una sottrazione di quello che è il peso urbanistico, una strategia che va a beneficio di tutti”.
VOTAZIONE del PUNTO SUL P.R.G. (9 vs 5)
Con i nove si della maggioranza contro i cinque no della minoranza, approvato il punto con immediata esecutività.
CONVERGENZA DI NO CONTRO LA NUOVA SRR
Unanimità di no, sia di dichiarazioni verbali e di voto sulla “Costituzione società consortile per azioni. La nuova Srr. Alla domanda, del consigliere David Trimarchi al Sindaco: “una eventuale bocciatura implica il commissariamento e quindi ulteriori spese?”, il primo cittadino ha risposto: “Si. Quel che è previsto nella norma, teoricamente si dovrebbe verificare”. Poi con un tono scherzoso ed ironico ha aggiunto: “tanto io sarò il nuovo Presidente della Regione e non lo nominerò”. Risata generale.
05 Agosto 2012
ATICOLO CORRELATO: SANTA TERESA DI RIVA. CONVOCATO CONSIGLIO COMUNALE CON CARATTERE D’URGENZA PER IL 04-08-2012
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