Sant'Alessio Siculo
INCENDIO E PAURA A SANT’ALESSIO SICULO (di Adduso)
Nel giornata del 27 corrente mese, intorno a mezzogiorno, in contrada Giletto accanto alle case della cooperativa Orione, nella zona nord collinare di Sant’Alessio Siculo, si è sviluppato tra i fitti arbusti circostanti un violento incendio che ha ingenerato molta paura tra gli abitanti locali, i quali hanno lottato contro le fiamme per alcune ore organizzandosi con proprie tubazioni d’acqua e secchi a mano.
Inoltre i Vigili del Fuoco di Taormina, chiamati dai residenti, hanno ineluttabilmente tardato poiché, com’è risaputo, per potere raggiungere Sant’Alessio Siculo con dei mezzi pesanti si è costretti a fare il giro via autostrada, quindi uscire allo svicolo di Roccalumera per poi tornare indietro sulla via Nazionale ed attraversare il noto quotidiano traffico di autoveicoli di ben altri due paesi quali Furci Siculo e Santa Teresa di Riva.
Ciò in quanto Sant’Alessio Siculo, com’è altrettanto risaputo, è sostanzialmente isolato (subendo pure tante altre conseguenze di ordine economico e turistico) dal flusso degli autoveicoli che non siano autovetture, provenienti dal lato di Taormina, poiché la Strada Statale 114 è franata da anni nel tratto alle pendici di Forza D’Agrò, consentendo il transito solo alle autovetture.
A ciò si aggiunga pure il rilento dei lavori per il sottopassaggio ferroviario all’estremo sud del paese di Sant’Alessio che ineluttabilmente da troppo tempo stanno a loro volta obbligando il transito, peraltro pure alterno, solo alle auto e, a stenti, pure alle ambulanze.
Tra l’altro, il distaccamento provvisorio dei Vigili del Fuoco di Roccalumera, che funziona solo in estate, quest’anno aveva concluso tale periodo l’8 di settembre.
Insomma, ieri a Sant’Alessio Siculo, e non è la prima volta che succede, un violento incendio ha lambito le case. Soprattutto la prontezza dei residenti ha evitato che le fiamme si estendessero alle case adiacenti. I Vigile del Fuoco per potere arrivare sui luoghi hanno dovuto fare un lungo giro a causa di eterni o incompiuti lavori sulla strada statale 114 che dal lato Taormina raggiunge Sant’Alessio Siculo. Mi auguro pertanto che dopo questa ennesima circostanza, qualche “responsabile” di Enti provinciali, regionali o statali, quanto meno cominci ad accorgersi, prima che accada qualche tragedia, che sta stranamente durando da troppo tempo il parziale isolamento viario di Sant’Alessio Siculo, nota località balneare, turistica, ecc.
(foto di Pina Basile)
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